“A Battipaglia produciamo quattro volte la domanda italiana di fibra ottica, poi chiaramente la vendiamo in tutto il mondo. Per noi la decisione del Governo italiano di spingere la banda larga è un passo essenziale per il futuro del Paese. Né la popolazione né le aziende possono restare competitive e al passo con i tempi nella gestione e nella vita di tutti i giorni senza servizi su banda larga di qualità accettabile”. Lo ha detto Valerio Battista, amministratore delegato di Prysmian, in un’intervista alla tv Class Cnbc.
Battista ha poi fatto il punto sui piani di crescita dell’azienda, specializzata nella produzione di cavi per le tlc e l’energia: “È un mercato duro in cui le dimensioni sono essenziali per difendere i margini. La tecnologia è simile ovunque, e a fare la differenza sui margini sono le sinergie e le economie di scala”, ha sottolineato.
Con l’obiettivo di dare vita a una “campagna acquisti” Prysmian ha scelto Goldman Sachs come advisor per l’m&a. E il mercato ha già identificato un possibile target, l’americana General Cable, azienda con 170 anni di storia e 13 mila dipendenti, quotata al Nyse.