ll Ceo di Alcatel-Lucent Michel Combes lascerà il suo incarico il prossimo mese, per andare a ricoprire un nuovo ruolo in Altice da settembre. La notizia sta rimbalzando in queste ore sui media francesi, anche se non è ancora ufficialmente confermata né da A-Lu né da Altice. Un portavoce della multinazionale franco statunitense ha però confermato a Reuters che l’uscita di Comber era uno dei punti previsti dall’accordo per la cessione dell’azienda a Nokia, anche se non sarebbe stata acnora definita una data precisa. Secondo le anticipazioni che stanno circolando (ad aver dato per primo la notizia è stato il periodico francese Challenges, che prevede l’addio per il 15 luglio), Combes assumerà la responsabilità dello sviluppo in Europa della holding che controlla l’operatore via cavo Numericable-Sfr.
Uomo d’esperienza delle telecomunicazioni, con esperienze in Vodafone e France Telecom, Combes era arrivato ai vertici di Alcatel-Lucent nell’aprile 2013 con il compito di dare all’azienda una nuova spinta propulsiva. Quando all’inizio dell’anno è stato formalizzato l’accordo per l’acquisizione di Alcatel-Lucent da parte di Nokia, ricostruisce Total telecom, era chiaro che alla guida della nuova società scaturita da merger sarebbe stato destinato l’attuale Ceo di Nokia Rajeev Suri.
Gli ultimi dubbi rimasti erano su quanto Combes avrebbe deciso di abbandonare, e la sua mossa di accettare l’offerta per un ruolo di primo piano in una delle più importanti telco francesi sembra una soluzione adeguata, soprattutto dal momento che Altice sta vivendo un momento di crescita.
La holding francese ha acquisito l’operatore mobile Sfr lo scorso anno, mentre è della scorsa settimana il takeover su Portugal Telecom. Tra i progetti di Altice ci sarebbe ance quello di sbarcare in Usa, dove ha recentemente annunciato di voler a prendere il controllo dell’operatore via cavo Suddenlink in un affare valutato 9,1 miliardi di dollari.