Galileo, nuova stazione per il segmento terrestre

Pubblicato il 17 Giu 2015

Una nuova stazione di telecomando e telecontrollo (Tt&C), grazie alla quale si estenderà il segmento terrestre del sistema europeo di posizionamento globale Galileo. Indra ha ottenuto il contratto per l’installazione dell’asset a Papeete, in Polinesia francese, affidato dalla società Airbus Defence and Space in UK con un programma finanziato dall’Unione Europea. Il progetto prevede anche la manutenzione e sviluppo di tutte le stazioni fino al 2016, per un valore totale di 7,3 M€.

“La nuova stazione di Papeete – spiega Indra in una nota – contribuirà a rafforzare il segmento terrestre di Galileo affinché possa assumere il controllo di una costellazione di satelliti, passando dagli 8 presenti attualmente in orbita ai 30 satelliti su cui potrà contare nel 2020, quando si completerà il sistema”.

La multinazionale di tecnologia ha ottenuto questo contratto “dopo aver implementato – spiega il comunicato – tutte le reti delle stazioni TT&C e Uplink che attualmente gestiscono dalla terra i satelliti del sistema Galileo. Le stazioni terrestri sono, insieme ai centri di controllo di Germania e Italia, gli elementi chiave del segmento terrestre.

Indra, presieduta da Fernando Abril-Martorell, è una delle principali multinazionali di consulenza e tecnologia dell’America Latina ed Europa, e offre soluzioni di business, servizi di Tecnologia dell’Informazione e sistemi integrati per i clienti nel mondo. In Italia Indra ha sedi a Roma, Milano, Napoli, Bologna e Matera e offre soluzioni e servizi di alto valore nei settori finance, energia e utilities, telecomunicazioni, pubblica amministrazione e sanità, industria e media, trasporto e traffico, sicurezza e difesa.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati