Twitter è in cerca di un nuovo chief executive dopo le dimissioni di Dick Costolo e lo cerca con “urgenza”, ha fatto sapere il Cda dell’azienda dei cinguettii. Dopo l’annuncio delle dimissioni di Costolo una decina di giorni fa, un comitato interno insieme a una società di executive search, Spencer Stuart, sono stati immediatamente incaricati di trovare un nuovo leader per la piattaforma di messaging che ha faticato, dopo la quotazione in Borsa nel 2013, ad attrarre nuovi utenti.
Il Cda cerca un candidato che potrà essere sia interno che esterno ma dovrà essere disponibile subito a tempo pieno per assumere il ruolo di Ceo in modo stabile; questo esclude dalla corsa il chief executive ad interim Jack Dorsey, co-fondatore di Twitter e inventore del tweet, che è anche Ceo di un’altra società che ha fondato (Square, start-up dei pagamenti) e dovrebbe quindi dividersi tra due impegni.
Peter Currie, capo del comitato di Twitter che sta cercando il nuovo Ceo, ha detto che il Cda ha “piena fiducia” nel team manageriale e nella capacità di Dorsey di tenere le redini dell’azienda su base temporanea (Dorsey prenderà il posto, per ora, di Costolo dal 1 luglio).
“Per il nostro nuovo chief executive, cerchiamo una persona che abbia idee innovative e comprovate capacità di leadership, capace di aiutare Twitter a capitalizzare a pieno la sua piattaforma unica al mondo a vantaggio di utenti, inserzionisti e dipendenti”, ha detto Currie, secondo quanto riportato dal Financial Times.
Costolo ha rassegnato le sue dimissioni spinto dalla pressione degli azionisti scontenti della crescita a rilento della base utenti. Twitter ha 302 milioni di utenti attivi mensili e Costolo, poco prima di lasciare, aveva indicato che la crescita utenti è in calo questo trimestre rispetto allo scorso. Nella settimana successiva all’uscita del Ceo, Twitter ha annunciato comunque diverse novità di prodotto disegnate per rendere la sua piattaforma più facilmente accessibile agli utilizzatori nuovi e poco avvezzi ai tweet.
Currie ha ribadito che il Cda ha fiducia nelle innovazioni già introdotte o annunciate ma ha anche detto che il nuovo Ceo potrà trovare nuovi modi per migliorare la piattaforma di microblogging: “Riteniamo che molto ancora si possa fare per realzizare l’enorme potenziale di lungo termine di Twitter ancora non sfruttato”.
I possibili candidati interni al ruolo di Ceo, a parte Dorsey, se lasciasse la guida di Square, sono considerati Adam Bain, head of revenue di Twitter, e Anthony Noto, chief financial officer. Fuori dall’azienda, gli analisti considerano papabili Emily White, ex chief operating officer di Snapchat, Mike McCue, chief executive di Flipboard ed ex membro del Cda di Twitter, e Sukhinder Singh Cassidy, chief executive della società di video commerce Joyous.