Parte con la nomina di Michele Marzan come ceo di Teads Italia la “Mission innovation” dell’azienda, specializzata a livello internazionale nel mercato del video advertising outstream nelle formule di monetizzazione per le strategie digital dei publisher sul Web. “Una nomina importante – spiega l’azienda in una nota – che avviene a distanza di nove mesi esatti dal rebranding dell’azienda che ha rappresentato prima di tutto un nuovo posizionamento del progetto sia da un punto di vista di offerta tecnologica che di strategia nel mercato del digital advertising. Una scelta fortemente strategica che andrà a ridefinire gli obiettivi d’innovazione che stanno caratterizzando Teads, in prima linea nel mercato della pubblicità video su Internet”.
“Gli ultimi due Quarter di quest’anno – afferma Marzan – mi vedranno coinvolto a sostenere la crescita del team italiano già di 30 unità, delle relazioni di business e, inoltre, della nostra divisione mobile per la quale preventiviamo un incremento del 30% rispetto al 2014. Altresì, sarò fortemente concentrato a rafforzare le strategie per il team publishing che ogni giorno sta lavorando per allargare l’offerta d’inventory premium e viewable (così da garantire agli advertiser l’ottimizzazione dei loro investimenti su ogni singola impression) e per ampliare le opportunità di valorizzazione dei publisher attraverso soluzioni tecnologiche che prima non esistevano, meglio rappresentate dal nostro format inRead e dalla nostra piattaforma Ssp proprietaria. Sono felice che Christophe Parcot, Pierre Chappaz e Bertrand Quesada abbiano creduto in me: il fatto di avere un background consolidato da esperienze internazionali in più mercati mi aiuterà a dare il miglior supporto all’azienda, soprattutto, sul Mobile e sul Programmatic Advertising. Siamo solo all’inizio del vero new media, e questa è la migliore premessa per un lungo futuro di successo per Teads”
“Teads – si legge nel comunicato che spiega i dcardini della “rivoluzione video” dell’azienda – nei prossimi mesi avrà un approccio sempre più definito nelle logiche del “TeadStyle”, che non è solo la definizione di un claim, ma la chiave di lettura della sua rinnovata value proposition inagurata lo scorso gennaio con nuovo finanziamento di 24 Mio di Euro a seguito di un 2014 chiuso a quasi 100 Mio di Euro di fatturato. L’azienda ha innescato un percorso di crescita internazionale facendo leva sui giusti ingredienti: attrarre i talenti, reinventare il settore del video advertising e mettere l’esperienza internazionale a fattore comune. Si tratta di strategie che rispondono in maniera immeditata allo sviluppo di un mercato prezioso che nel 2016, secondo Magna Global, raggiungerà un fatturato pari a 11,6 miliardi di dollari a livello global e che in Italia ha raggiunto nel 2014 i 300 Mio di Euro con una crescita annua media 2013-2015 di oltre il 20%. Un dato su tutti atto a certificare che la pubblicità video su Internet è il miglior formato per le attività di digital branding, per creare engagement con gli utenti e per supportare lo storytelling che è sempre più al centro delle moderne logiche di comunicazione”.