Negli anni 80 il brand Commodore è stato per un’intera generazione un sinonimo della diffusione di massa dei personal computer e dei videogame. E a 30 anni di distanza il marchio torna a vivere mettendo la “firma” su uno smartphone Android, progettato da due italiani Massimo Canigiani e Carlo Scattolini, che hanno registrato in Gran Bretagna il marchio Commodore Business Machine Limited. Ma non si tratta degli unici italiani che si lanciano sul mercato degli smartphone, dove a breve è atteso il debutto dello Stonex One ideato da Francesco Facchinetti.
A 30 anni dallo sbarco sul mercato del primo computer Amiga, che insieme al celeberrimo Commodore 64 anticipò del calibro di Apple, arriva così nei prossimi giorni sul mercato lo smartphone Pet, che tra le sue funzionalità ha anche la simulazione di sistemi e giochi del Commodore 64, il modello di pc più venduto in assoluto con 17 milioni di pezzi. Poi nel 94 l’azienda fallì, ma il marchio è stato più volte “resuscitato” da vari imprenditori.
Secondo quanto anticipato da Wired.com, il dispositivo dal punto di vista tecnologico conta su uno schermo da 5,5 pollici Gorilla Glass 3, fotocamera da 13 megapixel e frontale da 8 megapixel, Dual Sim e connettività 4G, e avrà due simulatori del vecchio sistema del Commodore 64 e permetterà di scaricare alcuni giochi d’epoca.