Realizzare nell'arco di due-tre anni una collegamento in fibra
ottica fra le dieci sedi extraterritoriali più importanti del
Vaticano. Questo uno dei progetti di innovazione tecnologica che il
Vaticano annuncerà ufficialmente domani durante la stipula di un
accordo fra il cardinal Giovanni Lajolo, presidente del
Governatorato della Città del Vaticano e l'amministratore
delegato di Telecom, Franco Bernabè.
Sarà Telecom Italia a rifare il look dell'intera rete di Tlc
della Santa Sede e a cablare fra gli altri le Ville Pontificie di
Castel Gandolfo, la stazione radio di Santa Maria di Galeria e gli
apparati della centrale telefonica. Obiettivo del progetti è
adeguare la rete vaticana ai moderni standard qualitativi
dell'Unione internazionale delle telecomunicazioni sulle reti
di nuova generazione Ngn.