Il Belgio conquista a luglio la prima posizione nell‘Isp Speed Index di Netflix, l’indice con cui il fornitore del noto servizio di video streaming mette a confronto le velocità medie mensili degli Internet service provider sulla base dei dati raccolti in un totale di di 28 Paesi sui 50 in cui Netflix è presente, pari a 33 milioni di utenti globali.
Il Belgio nello scorso mese è risultato il numero uno mondiale con una velocità media di 4.16 Mbps per l’erogazione da parte degli Isp del video streaming di Netflix, risalendo dalla quarta posizione dello scorso mese e superando il Lussemburgo, ora secondo (4.12 Mbps), la Svizzera (4.08 Mbps) e i Paesi Bassi (4.03 Mbps).
La top ten dell’Isp Speed Index di Netflix è dominata dai Paesi europei: solo la Nuova Zelanda, decima con una velocità di 3.54 Mbps, entra nei primi dieci posti.
Né Canada (3.29 Mbps) né Stati Uniti (3.20 Mbps) entrano nella top ten, pur classificandosi ai primi due posti nelle Americhe. Ma gli Isp di Belgio, Lussemburgo, Svizzera, Olanda, Svezia, Norvegia, Germania, Francia, Finlandia, Danimarca, Austria e Uk garantiscono velocità maggiori.
Netflix calcola anche la velocità massima e minima registrata mensilmente in ogni Paese monitorato. Negli Usa, per esempio, il provider Cox è il più veloce di tutti; in Belgio Proximus di Belgacom garantisce velocità superiori alla media; in Francia la leadership va a Numericable, come in Lussemburgo, in Svizzera a Improware e in Olanda a Caiway.
Netflix conta oltre 62 milioni di iscritti nel mondo e eroga più di 100 milioni di ore di film e video al giorno, comprese serie originali e documentari. A ottobre sbarcherà in Italia e vedremo quale posto si meriterà il nostro Paese nel suo Isp Speed Index.