Saranno circa cento le assunzioni in Italia programmate da Zalando che conta di aprire in Italia un centro logistico nel centro-nord nella primavera 2016. Il nuovo magazzino dovrebbe raggiungere diecimila metri quadri, emulando le dimensioni di Amazon che a Castel San Giovanni, nel piacentino, in tre anni ha creato uno dei più grandi hub logistici di Europa del colosso guidato da Jeff Bezos.
La notizia arriva dal quartier generale di Berlino del portale tedesco numero uno in Europa nell’abbigliamento e campione della disintermediazione nella distribuzione della moda. Il mercato italiano viene ritenuto particolarmente interessante, nelle strategie dell’azienda fondata da Robert Gentz, che oggi conta 16 milioni di clienti e oltre due miliardi di fatturato: “Quando si parla di moda, la spesa media pro-capite è tra le più alte al mondo, e l’e-commerce sta crescendo parecchio” ha detto al quotidiano la Stampa Giuseppe Tamola, country manager. Burocrazia e costi non spaventano, “c’è una domanda potenziale molto alta e aziende competenti con cui lavorare. Ci saranno vantaggi per noi, soprattutto per la logistica, ma anche per il sistema-Italia”.
Il magazzino satellite è un passo importante, dice Tamola: “La presenza sul mercato ci permetterà di consegnare in tempi più rapidi e sperimentare soluzioni nuove, dall’assistenza clienti al cambio merci”.
I dati diffusi da Zalando mostrano ricavi semestrali in crescita del 31,5% a quota a 1,38 miliardi di euro, mentre l’Ebit ha superato i 59 milioni di ieri. Ora l’obiettivo è l’espansione: i progetti prevedono la costruzione di un terzo hub logistico in Germania e l’allargamento della struttura di Mönchengladbach oltre all’apertura in Italia.
In Italia il commercio sul web cresce a doppia cifra. Dopo aver ottenuto un incremento del 16% nel 2014, nel 2015 l’aumento dovrebbe essere del 15% e a fine anno – stima Netcomm– il mercato varrà 15 miliardi di euro.
