Nuova iniziativa degli interporti italiani per razionalizzare
l’autotrasporto attraverso una rete telematica.
Il prossimo 19 maggio prenderà il via la piattaforma logistica di
Uirnet (società partecipata da 24 interporti italiani e ha nel
capitale Slala, Elsag Datamat, Telespazio, Autostrade per
l'Italia e Telecom Italia) che punta a ridurre del 5% i
chilometri che i mezzi pesanti (3,8 milioni per il trasporto merci,
di cui oltre 50.000 per merci pericolose) percorrono ogni giorno
sulle strade ed autostrade italiane.
Ciò consentirà non solo un risparmio di 1,5 miliardi di euro, ma
anche una riduzione di 4,7 milioni di tonnellate di emissioni di
Co2.
Questi i dati emersi dalla prima proiezione sugli effetti della
piattaforma logistica predisposta da Uirnet, che sarà operativa
con i primi test sul Dimostratore Nord Ovest (Liguria e
Piemonte).
Si tratta in pratica del primo test di attività che verificherà
sul campo le conseguenze derivanti dal controllo dei flussi
informativi. Alcuni automezzi industriali saranno infatti connessi
ad una rete informatica-telematica collegata con il satellite che
offrirà servizi di supporto a intermodalità, trasportatori e
imprese.
Al momento sono inoltre in fase di avvio i lavori per la
realizzazione del modulo di sicurezza stradale. L'obiettivo è
duplice: garantire la sicurezza del conducente tramite la
supervisione dello stile di guida e del suo stato psico-fisico, e
al tempo stesso la sicurezza del mezzo con il monitoraggio della
distanza di sicurezza e fermo veicolo e tracciabilità delle utenze
temporanee. Entro la seconda metà del 2010 la sperimentazione
sarà estesa a tutta la piattaforma logistica nazionale.