La versione russa di Wikipedia, oscurata per un brevissimo periodo di tempo, resterà attiva. Il fulcro del contendere con le autorià russe era stata una pagina contenente un articolo sul charas, un tipo di hashish, che un tribunale di Astrakan aveva vietato. Il Roskomnadzor, l’agenzia federale per i mass media, aveva ordinato all’enciclopedia online di rendere inaccessibile la pagina. Ieri però Wikipedia aveva sostenuto che il protocollo usato non consentiva questa operazione e che sarebbe stata quindi costretta a bloccare tutte le risorse. A quel punto, gli utenti russi, che si sono ritrovati a non poter accedere all’enciclopedia on line, hanno sollevato non poche potreste.
A poche ore dal braccio di ferro, è arrivato un compromesso a sorpresa. ”La decisione del tribunale Cernoiarski della regione di Astrakan nei confronti di Wikipedia è stata eseguita. Le informazioni definite dal tribunale vietate sono state modificate”, spiega Roskomnadzor sul proprio sito. ”L’articolo sulla sostanza stupefacente charas attualmente presente su Wikipedia, secondo la conclusione della perizia fatta dal servizio antidroga russo, non viola le norme della legislazione. Il riferimento indicato nella decisione del tribunale è stato tolto dal registro unico delle informazioni vietate”, aggiunge l’agenzia federale per i mass media. D’altro canto, Wikipedia che fino a ieri aveva difeso l’articolo assicurando che si basava su fonti accademiche tratte dal sito dell’Onu, secondo alcuni utenti russi, avrebbe modificato il titolo del contenuto venendo incontro almeno parzialmente alle richieste delle autorità russe.