Inizia la nuova avventura di Michel Combes, ex ceo di Alcatel-Lucent, che da oggi è presidente del consiglio di amministrazione di Numericable-Sfr e direttore delle operazioni della controllante Altice.
La notizia che Combes avrebbe abbandonato presto la poltrona di numero uno di A-Lu era rimbalzata sui media francesi a metà giugno. L’uscita di Combes, secondo quanto era emerso in quelle ore, era uno dei punti previsti dall’accordo per la cessione dell’azienda a Nokia.
Uomo d’esperienza delle telecomunicazioni, con esperienze in Vodafone e France Telecom, Combes era arrivato ai vertici di Alcatel-Lucent nell’aprile 2013 con il compito di dare all’azienda una nuova spinta propulsiva. Quando all’inizio dell’anno è stato formalizzato l’accordo per l’acquisizione di Alcatel-Lucent da parte di Nokia, era chiaro che alla guida della nuova società scaturita da merger sarebbe stato destinato l’attuale ceo di Nokia Rajeev Suri.
Gli ultimi dubbi rimasti erano su quando Combes avrebbe deciso di abbandonare, e la sua mossa di accettare l’offerta per un ruolo di primo piano in una delle più importanti telco francesi emerge come la soluzione ideale, soprattutto dal momento che Altice sta vivendo un momento di crescita.
La holding francese ha acquisito l’operatore mobile Sfr lo scorso anno, mentre è più recente e risale all’inizio dell’estate il takeover su Portugal Telecom. Tra i progetti di Altice ci sarebbe ance quello di sbarcare in Usa, dove ha recentemente annunciato di voler a prendere il controllo dell’operatore via cavo Suddenlink in un affare valutato 9,1 miliardi di dollari.