Con la Fao per l’e-payment che combatte la fame

Pubblicato il 02 Set 2015

La Fao e MasterCard uniscono le forze per creare un’innovativa alleanza contro la fame. Un nuovo accordo, firmato oggi presso la Fao dal Direttore Generale José Graziano da Silva, e dal Vice Presidente di MasterCard, Walt Macnee, apre la strada ad un’importante collaborazione che consentirà di sviluppare sistemi di pagamento inclusivi per sostenere i piccoli agricoltori e le famiglie povere.
Tra le altre attività, fanno sapere le due organizzazioni, “la collaborazione esplorerà modalità per fornire credito o denaro alle famiglie per l’acquisto di beni primari e input agricoli nei mercati locali, sostenendo in tal modo le economie locali e fornendo strumenti finanziari alle comunità economicamente emarginate”. Il progetto beneficerà dei punti di forza complementari di ciascuna organizzazione: l’expertise di MasterCard nella tecnologia dei pagamenti e la portata globale della Fao e la sua lunga esperienza nella lotta contro la fame e la malnutrizione.

Il primo progetto frutto della partnership è quello a supporto del campo profughi di Kakuma, nella Contea di Turkana, in Kenya, che attualmente accoglie circa 170.000 rifugiati, fuggiti da guerre e violenze nei paesi vicini. I residenti del campo riceveranno delle carte prepagate che permetteranno loro di acquistare carbone prodotto localmente dalla comunità ospitante – carbone certificato come prodotto sostenibile e rispettoso dell’ambiente. Il progetto ha l’obiettivo di migliorare i redditi dei residenti di Turkana, ridurre le tensioni sociali tra residenti e rifugiati, e alleviare la pressione sull’ambiente.

MasterCard fornirà la sua esperienza tecnologica, insieme ad un significativo contributo finanziario, per rilanciare la catena commerciale, fornendo a 1.240 famiglie della comunità di accoglienza forni migliori per la preparazione del carbone ed a 7.000 famiglie di rifugiati stufe ad alta efficienza energetica e credito per acquistare il 25% del loro fabbisogno di carbone annuale.
“Questa partnership dimostra che il settore privato è davvero un alleato chiave nello sforzo globale per costruire un mondo con fame zero” ha commentato il Direttore Generale della Fao, José Graziano da Silva. La Fao, ha aggiunto, “è estremamente orgogliosa di questa collaborazione con MasterCard che aiuterà i piccoli agricoltori a diventare economicamente indipendenti promuovendo l’inclusione finanziaria”.

Per il Vice Presidente di MasterCard, Walt Macnee, “questo importante accordo con la Fao si basa sul nostro impegno per sostenere partnership significative che ci permettano di sfruttare la tecnologia globale e le conoscenze per creare un mondo più ricco ed inclusivo, dove le persone – indipendentemente dal luogo in cui vivono o dalla loro attuale situazione economica – siano in grado di costruire vite autodeterminate”. “Insieme con la Fao ci auguriamo di realizzare efficacemente questa visione” è infine l’auspicio che ha espresso Macnee.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati