L’uovo di Colombo per un mercato frammentato da nuove tecnologie emergenti e conflittuali? La realtà è difficile: i dati si moltiplicano, le esigenze di conoscenza anche, i tempi si riducono e i budget sono sempre più limitati. I mercati però ricercano adesso nella tecnologia la loro chiave per la trasformazione radicale. E chi si ferma – e resta indietro – può essere buttato fuori in un attimo.
Per questo, per fare in modo che i suoi clienti possano accelerare e gestire i propri percorsi di trasformazione nello scenario della Digital Economy, SAP ha annunciato SAP HANA Vora, una nuova soluzione di in-memory computing per Hadoop, e nuove funzionalità per SAP HANA Cloud Platform. La nuova offerta di SAP, nelle intenzioni degli ingegneri tedeschi, aiuterà le aziende ad avere successo sul mercato e, allo stesso tempo, a semplificare il proprio business nel mondo digitale.
«La mission di SAP – dice infatti Quentin Clark, chief technology officer e membro del Global Managing Board di SAP – è di aiutare i propri clienti a guidare e sfruttare le opportunità della trasformazione digitale. Per ottenere performance positive, oggi le aziende hanno bisogno di una piattaforma che permetta loro di gestire il business in tempo reale, con agilità, scalabilità e conoscenza del contesto, in un mondo sempre più iper-connesso. L’introduzione di SAP HANA Vora e dei nuovi servizi di SAP HANA Cloud Platform consentirà ai nostri clienti di essere leader nella Digital Economy».
SAP HANA Vora è un nuovo motore di gestione per query in-memory che sfrutta ed estende il framework di Apache Spark per offrire analisi ricche e interattive su Hadoop. Quando un’azienda intraprende un viaggio di trasformazione digitale, deve affrontare le complessità di gestione dei Big Data sempre più distribuiti, resa più difficile dalla mancanza di una visione unitaria dei processi di business tra le diverse applicazioni aziendali, gli analytics, i Big Data e le fonti dell’Internet of Things (IoT).
SAP HANA Vora serve per estendere l’innovazione dell’in-memory computing da SAP a dati distribuiti e fornisce analytics “OLAP-like” con una comprensione semantica dei dati per Hadoop. Secondo gli ingegneri tedeschi così le aziende possono migliorare i propri processi decisionali con una visione a tutto tondo delle proprie attività. L’accesso ai dati diventa anche più “democratico” per i data scientist e gli sviluppatori, grazie a un incrocio più semplice dei dati aziendali e quelli di Hadoop.
Tra le possibili applicazioni, SAP indica: la possibilità di mitigare rischi e frodi individuando nuove anomalie nelle transazioni finanziarie e nei dati storici del cliente; ottimizzare la larghezza di banda delle telecomunicazioni analizzando i modelli di traffico, per evitare colli di bottiglia e migliorare la qualità del servizio di rete; effettuare analisi per la manutenzione preventiva e migliorare il processo di ritiro dei prodotti analizzando insieme i costi dei materiali, i registri dei servizi e i dati generati dai sensori posti sui prodotti.