Per la prima volta dopo l’accordo sul nucleare siglato con gli Usa una compagnia statunitense apre un proprio punto vendita ufficiale a Teheran, capitale dell’Iran. E’ il caso di Microsoft, che ha inaugurato uno “store” di telefonia mobile. A diffondere la notizia, che sta rapidamente rimbalzando in tutto il mondo, è stata l’agenzia di stampa italiana Tasnim.
Il mercato iraniano, secondo i dati più recenti, conta su 80 milioni di consumatori, con il 90% dei computer che utilizza il sistema operativo Windows.
Alla finestra ci sarebbe anche Apple, molto popolare nel Paese, dove numerosi negozi ne espongono il logo pur non essendo punti vendita ufficiali, con i prodotti in vendita a prezzi maggiorati perché importati tramite “canali informali”. Apple avrebbe in ogni caso iniziato i sondaggi per portare anche a Teheran i propri store, e sarebbe in contatto con i distributori iraniani per entrare nel mercato una volta che le sanzioni saranno definitivamente revocate.