AGENDA DIGITALE

Telecom scommette sullo Spid, presentata la domanda per diventare provider

Depositata in Agid la richiesta di accreditamento. La soluzione Trusted Identity al centro della strategia

Pubblicato il 21 Set 2015

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Telecom Italia “crede” nello Spid. Telecom Italia Trust Technologies il 15 settembre ha presentato all’Agid domanda di accreditamento quale soggetto autorizzato al rilascio e alla gestione delle identità digitali di cittadini e imprese in conformità ai requisiti del Sistema Pubblico per la gestione dell’Identità Digitale. La società ha partecipato al progetto pilota.

TI Trust Technologies e la funzione Innovation hanno lanciato le soluzioni Trusted Identity e Mobile Identity.

Trusted Identity è la soluzione di strong authentication mobile di Telecom Italia Trust Technologies che, tramite un’app dedicata per smartphone e tablet, permette di verificare in poche, veloci e semplici operazioni e con un’unica password, l’identità digitale ed avere accesso ai sistemi esposti su internet o intranet. Cittadini ed imprese potranno così ridurre al minimo i loro spostamenti e interagire rapidamente, anche in mobilità, con i sistemi della PA per accedere alle aree autorizzate ed acquisire i loro dati personali (fascicoli sanitari, risultati diagnostici, documenti contributivi, certificazioni, ecc.). Anche il personale della PA potrà fare lo stesso ed accedere alle aree riservate, ad esempio, per acquisire il proprio foglio paga, verificare le timbrature, ecc. , un sistema che permette di utilizzare la propria identità digitale per registrarsi e accedere in modo sicuro ai servizi online.

Nella stessa direzione va anche la soluzione sperimentale Mobile Identity, che consente di veicolare l’Identità Digitale dell’utente tramite il cellulare con le SIM Card di nuova generazione. Le nuove SIM permettono di ospitare in massima sicurezza i certificati digitali personali e i certificati di firma elettronica in un’area dedicata della memoria (Security Domain), al riparo da accessi fraudolenti in rete. Inoltre, le nuove SIM hanno a bordo la tecnologia NFC e consentono di sviluppare ulteriori applicazioni easy to use per l’identificazione e la firma elettronica in prossimità, semplicemente avvicinando il telefono ad un lettore abilitato.

Il Gruppo Telecom Italia, attraverso Trust Technologies in qualità di Certification Authority, ha partecipato alle fasi di sperimentazione prevista per l’implementazione dello Spid con la soluzione Trusted Identity che va incontro alle indicazioni in termini di sicurezza, fruibilità, e interoperabilità emerse nel corso del Laboratorio del Forum PA.

Inoltre l’applicativo, che ha già ottenuto da parte di Imq (Istituto italiano del Marchio di Qualità) un’attestazione di affidabilità ed efficacia, è facile da usare: l’operazione di autenticazione avviene in pochi secondi, mediante un codice personale di sicurezza che l’utente inserisce nel proprio device mobile dopo aver ricevuto un sms di verifica inviato dal sistema al quale si è richiesto di accedere.

Il codice personale viene scelto dall’utente al momento della registrazione: non occorre altro da sapere o portare con sé, basta uno smartphone o un tablet.

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