Al via Appathon, seconda edizione dell’hackday

Pubblicato il 21 Set 2015

Al via Appathon 2015, seconda edizione dell’hackday di UniCredit. A Milano, Monaco e Vienna, 300 partecipanti chiamati a presentare 75 progetti di banking innovation. Oltre 50.000 euro il montepremi in palio. Il 7 e 8 novembre Unicredit aprirà le porte delle sue sedi principali in Italia, Germania e Austria a 75 team di web developer, designer e marketing specialist, che si cimenteranno nell’ideare app per rendere più semplici e accattivanti i servizi finanziari e la relazione tra banca e cliente.

I concorrenti di Appathon 2015 dovranno ideare soluzioni in diversi ambiti. In Italia e Austria ragioneranno sui pagamenti digitali con una sfida sul Customer Centric Wallet, e poi ogni Paese avrà due temi specifici: in Italia si affronteranno su social media customer services e servizi a valore aggiunto. In Austria saranno impegnati su advisory e wealth planning. In Germania lavoreranno su wearables mobile banking, digital private banking e servizi premium.

L’hackday, al quale è possibile partecipare candidandosi, attraverso il sito www.appathon.eu, è aperto a developers, user experience web designers oltre che a marketing specialist. I partecipanti dovranno formare dei team multidisciplinari per affrontare in 24 ore le sfide nelle sedi Unicredit di Monaco, Vienna e Milano. I concorrenti saranno affiancati nel loro lavoro dai Mentor Unicredit, dipendenti della banca appassionati di tecnologia e digitale che per un giorno condivideranno l’esperienza dell’innovazione sul campo, vivendo a stretto contatto con i partecipanti.

Le migliori app verranno premiate con un montepremi complessivo di oltre 50.000 euro e numerosi premi speciali come stage, licenze software e partecipazioni a corsi di digital innovation. In Italia i team che parteciperanno potranno entrare in contatto anche con Unicredit Start Lab, il programma della banca che sostiene le startup italiane.

”Appathon 2015 conferma la nostra volontà di continuare a metterci in discussione e la nostra capacità di lavorare sulle frontiere di innovazione. Ha dichiarato Paolo Fiorentino, coo e deputy ceo di Unicredit. “Ci focalizzeremo sull’innovazione tecnologica – ha aggiunto- che è il cuore del nostro sviluppo nell’ambito dell’It e di tutte le strutture di Business Innovation di Gruppo”.

”Lo scenario competitivo – ha proseguito Fiorentino – è sempre più sfidante e si allarga a nuovi player che si affacciano con aggressività nel nostro stesso core banking. Per questo dobbiamo guardare al nostro mercato con gli occhi dell’ ‘innovatore’, mettendoci ogni giorno in discussione e indirizzando le nostre legacy strutturali e mentali”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Analisi
Video
Iniziative
Social
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Programmazione europ
Fondi Europei: la spinta dietro ai Tecnopoli dell’Emilia-Romagna. L’esempio del Tecnopolo di Modena
Interventi
Riccardo Monaco e le politiche di coesione per il Sud
Iniziative
Implementare correttamente i costi standard, l'esperienza AdG
Finanziamenti
Decarbonizzazione, 4,8 miliardi di euro per progetti cleantech
Formazione
Le politiche di Coesione UE, un corso gratuito online per professionisti e giornalisti
Interviste
L’ecosistema della ricerca e dell’innovazione dell’Emilia-Romagna
Interviste
La ricerca e l'innovazione in Campania: l'ecosistema digitale
Iniziative
Settimana europea delle regioni e città: un passo avanti verso la coesione
Iniziative
Al via il progetto COINS
Eventi
Un nuovo sguardo sulla politica di coesione dell'UE
Iniziative
EuroPCom 2024: innovazione e strategia nella comunicazione pubblica europea
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati