Cosa succede quando arriva il cloud? Le aziende riescono davvero a fare tutto da sole senza più bisogno di integratori e consulenti, lavorando direttamente con i fornitori di nuvole? Non è detto. Anzi, forse le strade sono ancora più segnate di prima.
«Quando si parla di accelerazione del cambiamento – dice R. “Ray” Wang di Constellation Research – la digitalizzazione del business è un fattore chiave. Le informazioni circolano più veloci. Non si tratta di tecnologia a sé stante, ma di come la tecnologia viene applicata ai modelli di business. Ecco perché si deve puntare al digitale, e questo è il motivo per cui abbiamo bisogno di parlare di cloud, è la base per la trasformazione digitale».
Un esempio che viene dal nord dell’Europa. Di fronte alla sfida del calo del volume di posta ma della enorme crescita nel settore dei pacchi, PostNL, la compagnia postale olandese, ha deciso di trasferire la maggior parte dei propri sistemi IT su cloud pubblico Azure di Microsoft. La migrazione è iniziata nel 2013 e si concluderà entro la fine del 2015. «Sogeti – dice Marcel Krom, CIO PostNL – società controllata del gruppo Capgemini, ci ha aiutato a definire la nostra roadmap per la migrazione di più di 40 applicazioni e ora gestisce la sua piattaforma cloud. Abbiamo ridotto i costi di oltre il 20% e guadagnato in flessibilità nella gestione delle variazioni di volume».
Capgemini, uno dei principali system integrator e fornitori mondiali di servizi di consulenza, tecnologia e outsourcing, ha deciso così di lavorare all’ampliamento del suo programma di servizi cloud, con Microsoft che entra come primo partner in un ambiente che vedrà la presenza di numerosi provider di cloud services, per permettere alle organizzazioni di trarre vantaggio da un’ampia gamma di servizi cloud.
L’iniziativa Capgemini Cloud Choice with Microsoft è un set integrato di servizi e offerte per abilitare la trasformazione delle attività cloud-based e l’implementazione di soluzioni tecnologiche e di business, adottando tecnologie cloud di Microsoft. Questi servizi e offerte di Capgemini includeranno Cloud Advisory, Managed Platform Services e un approccio all’innovazione applicata, che supporteranno le organizzazioni per diventare più agili e concentrarsi in modo più strategico sulle attività di business.
Capgemini Cloud Choice with Microsoft fornirà soluzioni cloud “as a service” su misura per rispondere alle esigenze del settore. Le soluzioni includono la parte di OneShare, per accelerare la disponibilità di testing e sviluppo su Microsoft Azure e il controllo dei costi attraverso il monitoraggio dell’utilizzo e la pianificazione delle risorse; con SkySight c’è invece un private cloud sul modello di Azure per aiutare le aziende a implementare rapidamente nuove applicazioni, sfruttare servizi gestiti a prezzi competitivi e beneficiare di deployment e configurazione rapidi;
infine una serie di offerte IP di Capgemini specifiche per settore come, ad esempio, una piattaforma su misura per il Banking.
Create dagli esperti di settore di Capgemini, queste soluzioni IP-based possono essere facilmente configurate per specifiche esigenze del cliente, per contribuire a ridurre il TCO (total cost of ownership). Le soluzioni comprendono servizi per cloud ibrido, pubblico, ospitato e privato utilizzando Azure e offrono ai clienti una piattaforma integrata che può essere facilmente implementata per sfruttare gli investimenti tecnologici esistenti. Il modello “as a service” consentirà infatti alle aziende di avere un maggiore controllo sugli aggiornamenti software e più tempo per concentrarsi sulle innovazioni e la trasformazione del proprio business.
«Questa – dice Andrea Falleni, Senior Vice President, COO FSI & North Market di Capgemini Italia – è una nuova ed entusiasmante fase della nostra partnership globale con Microsoft, con cui da tempo stiamo sperimentando l’adozione del cloud. i vantaggi della flessibilità, della potenza di calcolo dell’as-a-service hanno cambiato le dinamiche di mercato in tutti i settori, ma è fondamentale essere in grado di sfruttarle. Molti mercati stanno ancora affrontando sfide nell’adozione della tecnologia cloud e nella migrazione dei carichi di lavoro e hanno bisogno di supporto per definire le loro policy per il cloud, in conformità con l’ambiente e la struttura organizzativa per migliorare le prestazioni di business. Questa è un’esigenza, non solo per le grandi aziende, ma anche per le start-up e i nuovi operatori del settore che si stanno muovendo rapidamente per sfruttare la tecnologia cloud».
«Siamo entusiasti – dice Scott Guthrie, Executive VP, Cloud & Enterprise a Microsoft – di estendere la nostra partnership con Capgemini, uno dei principali system integrator globali, per aiutare i clienti ad accelerare la loro agilità, produttività ed efficienza di business. Lavorando insieme saremo in grado di fornire soluzioni di orientamento, supporto e tecnologiche di cui hanno bisogno per velocizzare la trasformazione del business adottando il cloud».