Si concluderà la massimo entro aprile l’istruttoria aperta dall’autorità Antitrust sui diritti tv del campionato di calcio di serie A 2015-2018. Lo ha detto Giovanni Pitruzzella, presidente dell’Authority, a margine della presentazione di un libro. “L’ufficio ci sta lavorando – ha sottolineato – appena completata l’istruttoria riferirà al collegio e solo a quel punto capiremo i tempi necessari, la dead line ultima è aprile”.
Intanto alla fine di settembre la Procura di Milano ha confermato di essere al lavoro per verificare l’ipotesi di presunti costi gonfiati e con l’ipotesi di reato di “ostacolo alla vigilanza” rispetto alla stessa gara per l’assegnazione dei diritti tv relativi alle stagioni calcistiche 2015-2018. L’istruttoria avviata dall’Antitrust per verificare eventuali accordi di spartizione fra Sky e Mediaset della torta dei diritti e capire se ci sia stato un accordo occulto tra i grandi club di Serie A per dividersi la maggioranza degli introiti risale invece a maggio. In quell’occasione, il 19 maggio, i militari della guardia di finanza avevano avviato perquisizioni nelle sedi di Sky, Mediaset e della Lega Calcio.
Adesso i pubblici ministeri Paolo Filippini, Roberto Pellicano e Giancarlo Polizzi stanno acquisendo gli atti relativi alla vendita triennale, gestita dall’advisor Infront e conclusa con proventi per quasi un miliardo all’anno fino al 2018.