Dopo l’acquisto di Oculus, la startup tecnologia che lavora su progetti di realtà virtuale acquistata da Facebook un anno e mezzo fa, il colosso guidato da Mark Zuckerberg non si nasconde più: la realtà aumentata sarà al centro dello sviluppo hi-tech di Facebook nei prossimi anni. La conferma è arrivata direttamente durante il Vanity Fair New Establishment Summit di San Francisco proprio dal ceo Zuckerberg, che ha però precisato che si tratta di una prospettiva “un po’ più lontana” di quanto si possa pensare.
Michael Abrash, chief scientist di Oculus Vr, l’azienda che già produce dispositivi in partnership con Samsung, ha però tenuto a precisare che la realtà virtuale è già oltre “il ginocchio della curva” ed in sostanza è un’innovazione già presente. “Ma la realtà aumentata, per la sua natura, presenta nuovi tipi di problemi che richiederanno più tempo per renderla fattibili rispetto alla VR” –ha aggiutno Abrash.
Il tandem Facebook-Oculus è pronto a investire risorse e sviluppatori sulla realtà aumentata in quanto essa si sposa perfettamente con la mission del social network. “Facebook è un modo di dare alle persone una voce con cui condividere qualsiasi cosa vogliano con qualsiasi mezzo a disposizione” –ha spiegato Zuckerberg a San Francisco- “Indubbiamente questi contenuti nei quali potersi davvero immergere saranno una nuova porzione di ciò che potrà essere condiviso”.