Smart drone e smart agriculture in vetrina al Maker Faire

Pubblicato il 16 Ott 2015

Tim è presente al ‘Maker Faire – European Edition 2015’, in programma da oggi al 18 ottobre all’Università di Roma “La Sapienza”, con l’innovazione dei laboratori universitari di TIM creati dall’azienda per generare idee e nuove soluzioni tecnologiche.

Nello spazio dedicato, Tim propone progetti pensati per dar vita a nuove modalità di interazione tra persone e con oggetti in contesti reali e virtuali grazie alle connessioni ultra veloci di Tim. E’ il caso di Smart Agriculture il servizio basato sull’infrastruttura Internet of Things che attraverso sensori controlla il fabbisogno idrico delle piante, individua il momento migliore per la raccolta migliorando così la redditività dei raccolti delle aziende ortofrutticole o vitivinicole; con Soccer Cup, invece, Tim presenta un calcio balilla intelligente che grazie all’utilizzo della rete 4G e il cloud è capace di dar vita nuova ad un gioco old-style da sempre icona di socializzazione e intrattenimento; Energy District mostra con un plastico molto evocativo come utilizzare l’ultrabroadband per diminuire i costi e gli sprechi nella distribuzione di energia in una smart city; Smart Home Open Source mostrerà come usare software e hardware open source per costuirsi una smart home connessa. Nell’area Tim ci sarà spazio anche per gli Smart Drone, nuovi droni dotati di connettività ultrabroand di Tim che inviano a terra in diretta le rilevazioni dei sensori e i flussi video ripresi dalle videocamere a bordo. Durante Maker Faire gli aspiranti piloti di droni potranno seguire mini corsi tenuti da istruttori professionisti – in una mega voliera di circa 300 metri – per apprendere le manovre del decollo, atterraggio e volo controllato. Lo spazio Tim ospiterà anche la stampante 3D-S2 Olivetti, progettata per le piccole e medie imprese impegnate nel processo di trasformazione digitale e che consente di produrre oggetti di grandi dimensioni (fino a 400x400x400mm) ad una velocità di oltre 15 cm/sec.

Collocati all’interno dei campus universitari, i laboratori di Tim sono il punto di contatto più vicino alle realtà accademiche dove i ricercatori dell’azienda insieme a quelli universitari lavorano braccio a braccio per ideare, sviluppare, sperimentare servizi innovativi e prodotti – inseriti in un processo di Open Innovation – per un rapido lancio sul mercato. Cinque le Università partner: Politecnico di Torino, Politecnico di Milano, Università di Trento e Fondazione Bruno Kessler, Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, Università di Catania. Otto i laboratori congiunti tematici nei campus universitari a Torino, Milano, Trento, Pisa e Catania.

Tim è partner dell’edizione europea di Maker Faire 2015, la più grande fiera dell’innovazione al mondo.

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