Ciclomotore elettrico, a tre ruote e connesso ad una piattaforma cloud. Si tratta di Scuter, un prototipo pensato appositamente per lo sharing e presentato alla Maker Faire Rome 2015. Il veicolo nasce con l’obiettivo ambizioso di rispondere al problema dell’inquinamento e del traffico nei grandi centri cittadini, offrendo un servizio di mobilità veloce e sostenibile.
La struttura di Scuter protegge interamente il conducente, consentendone l’uso senza indossare il casco, senza impattare sul peso: appena 100kg totali, ossia due terzi in meno rispetto ai veicoli 3 ruote già presenti sul mercato. La batteria ha un’autonomia dichiarata di 100 chilometri e può essere tranquillamente sostituita. Sulla piattaforma cloud sarà possibile scaricare applicazioni da comandare con uno smartphone.
Scuter non sarà messo in vendita, ma offerto all’interno di un servizio sharing che partirà dalla città da cui arriveranno le maggiori prenotazioni degli utenti interessati. In ogni caso, nel 2016 dovrebbe iniziare una prima sperimentazione del servizio a Roma.
“Abbiamo creato un mezzo che non esisteva e un servizio di sharing con un nuova logica – spiega il ceo di Scuter Gianmarco Carnovale – Offriremo un’alternativa migliore all’utilizzo di mezzi privati per gli spostamenti cittadini”.