A soli dieci giorni di distanza dall'iniziativa di Bouygues
Telecom, Sfr scende in campo con la sua offerta quad play, rendendo
disponibili, nel segno della convergenza, come sottolinea Italia
Oggi, quattro servizi: Internet, televisione, telefono fisso e
mobile e con un’offerta “senza limiti”.
La proposta commerciale di Sfr si chiama Absolu e si rivolge agli
abbonati ad alto valore aggiunto, cioè quelli che spendono di più
– quelli che, in definitiva, i grandi operatori si contendono per
incrementare i guadagni.
La prima a entrare sul terreno del quad play in Francia è stata
Bouygues con Ideo 24/24: chiamate illimitate dai terminali mobili
collegati all’operatore (telefono, televisore e web) per meno di
100 euro al mese. Sfr chiede all’utente 10 euro in più
giustificando questa spesa aggiuntiva con una rete 3G più veloce
(7 Mbps) e un forfait dati più elevato, oltre a 2 milioni di
luoghi connessi con il wifi. Sfr garantisce anche una libertà
maggiore: si può usare Internet tramite un concorrente o
sottoscrivere l’abbonamento solo per il mobile (ma così il costo
sale ancora).
Gli altri operatori francesi non stanno a guardare: Orange si
prepara a lanciare un’offerta entro l’estate, non appena avrà
ottenuto il via libera dell’antitrust. Essendo infatti
l’operatore dominante in Francia, per il momento non ha la
possibilità di fare vendite incrociate: utilizzare gli abbonati
mobili per promuovere Internet e viceversa.
Chi sta a guardare, invece, è l’Italia, conclude Italia Oggi, ma
il quad play potrebbe alla fine arrivare anche da noi.