Tra i paesi dell’Ue, l’Italia è seconda solo alla Germania per
l’acquisto di farmaci online senza ricetta medica.
Il dato è emerso nell’ambito di un’indagine dei Nas,
denominata Farmastore, sulla compravendita illegale di farmaci
attraverso il web.
L’inchiesta, avviata a marzo 2009, ha permesso di tracciare una
mappatura dei cosiddetti “farmastore” online, in cui gli
italiani acquistano prodotti per la cura delle disfunzioni sessuali
maschili, anabolizzanti o materie prime farmaceutiche.
Le analisi dell'Istituto superiore di sanità hanno confermato
che buona parte di questa merce è prodotta in maniera illecita e
alcuni dei farmaci sono addirittura contraffatti. Si tratta
prevalentemente di farmaci per l'impotenza, come Viagra, Cialis
e Levitra, fabbricati in scantinati dell'est Europa o
dell'India e poi spacciati per prodotti originali.
I farmaci contenevano anche sostanze nocive, come per esempio il
solfato di calcio. La maggior parte degli acquirenti è stato
localizzato in Lombardia ed Emilia Romagna. Nel corso
dell'operazione sono state arrestate quattro persone e sono
state eseguite circa quaranta perquisizioni.