E’ in arrivo il rinnovo della lettera di intenti a quattro – per un periodo fino a fine anno – per sviluppare la rete a banda ultra larga tra Vodafone, Wind, F2i ed Fsi (Cdp). Il 31 ottobre, cioè domani, sarebbe scaduto il termine della prima lettera di intenti tra i due operatori telefonici e i due soci di Metroweb per realizzare gli investimenti in banda ultra larga a livello nazionale nell’ambito del piano del Governo.
Il veicolo che era stato individuato per gli investimenti è Metroweb Sviluppo (100% Metroweb), societa’ sulla quale Fastweb non ha il diritto di veto, diritto esistente invece su Metroweb.
Una quindicina di giorni fa l’ultimo cda di Telecom aveva aperto, dopo una proposta ricevuta a settembre da Fsi/F2i, a una nuova trattativa su Metroweb. Gia’ nella prima trattativa, conclusa con un nulla di fatto, Telecom aveva posto come condizioni che non ci fossero ipotesi di “condomini” con altri operatori e che non fosse precluso il controllo di un ipotetico nuovo veicolo.
Lo stesso presidente di Metroweb, Franco Bassanini, ha detto nei giorni scorsi che il gruppo e’ “aperto a collaborazioni con chi intende collaborare con il piano del Governo” e che questo vuol dire “con Enel, Telecom, Vodafone e Wind”.