IL BILANCIO

Rai Way, conti al rialzo: in nove mesi utile netto a +12%

Confermati gli obiettivi per il 2015, grazie anche ai proventi del rinnovato contratto di servizio e dei nuovi servizi tecnologici. Ebitda a +2,4% rispetto allo stesso periodo del 2014, scende l’indebitamento: 49,6 milioni contro i 65,5 di fine 2014

Pubblicato il 05 Nov 2015

Rai Way chiude i primi nove mesi del 2015 con un utile netto di 30,2 milioni dai 26,9 milioni registrati un anno prima (+12,2%), con ricavi in crescita del 2% a 158,3 milioni. Lo dice una nota della società delle torri, controllata dalla Rai, che conferma i target sull’intero esercizio. A pesare sui risultati positivi dell’azienda il nuovo contratto di servizio con la controllante Rai.

L’Ebitda sale a 82,4 da 80,4 milioni, l’Ebit a 47,3 da 42,8 milioni. L’indebitamento finanziario netto scende a 49,6 da 65,5 milioni di fine 2014. Per fine anno Rai Way vede un incremento dell’Ebitda di circa 2 milioni rispetto al valore pro-forma registrato al 31 dicembre 2014 e un indebitamento finanziario netto a circa 50 milioni.

I risultati dei nove mesi dell’anno in corso, si legge nel comunicato, “sono in linea con le aspettative del management. Si confermano quindi gli obiettivi economico-finanziari comunicati al mercato lo scorso 12 marzo in occasione dei risultati al 31 dicembre 2014”.

Gli investimenti sono risultati pari a 14 mln di cui 4,9 mln in attività di sviluppo. Sotto questo capitolo rientrano i servizi collegati allo sviluppo di nuove reti e comunicazione elettronica e di tlc o di nuove tecnologie o standard trasmissivi che non siano espressamente indicati nel nuovo contratto di servizio ma comunque necessari per adempiere al servizio pubblico, nel campo delle attività tecnologiche e della gestione e diffusione dei multiplex. Anche i proventi di questi servizi, che vengono remunerati attraverso accordi a parte, e che iniziano a incidere sui conti, hanno contribuito alle performance positive della società.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati