Sottoscrivere dal notaio atti digitali, in tutta sicurezza e semplicità. Sarà possibile grazie a iStrumentum, il nuovo software sviluppato da Notartel, in collaborazione con Aruba, e di proprietà del Consiglio Nazionale del Notariato.
“Notartel, società informatica partecipata dalla Cassa e dal Consiglio Nazionale del Notariato – si legge in una nota – dal 1997 è protagonista della ‘rivoluzione digitale notarile’ e ha messo a punto un programma che accompagna il notaio nell’intero processo di preparazione, creazione, verifica e costruzione dell’atto informatico notarile e dei suoi allegati, per la sottoscrizione dei quali sarà possibile utilizzare indifferentemente la firma digitale, per chi ne è dotato, o la firma grafometrica”.
Per garantire la massima sicurezza, necessaria in questi casi, il nuovo software non si limiterà a inserire nel documento l’immagine della firma, “catturando” il segno grafico inserito sul tablet. Con iStrumentum, Notartel, spiega il comunicato, ha messo a punto una firma grafometrica notarile evoluta rispetto a quella normale già diffusa su tablet, che consente, grazie a specifiche campionature, di acquisire una serie di dati biometrici propri della sottoscrizione di ciascuno, con caratteristiche peculiari di assoluta sicurezza.
La firma di ciascun sottoscrittore di un atto sarà quindi associata al tempo di scrittura, alla pressione esercitata sul tablet, alla posizione della mano, alla velocità, accelerazione e ritmo nel momento della sottoscrizione, perfino all’inclinazione della penna: criteri che garantiscono la massima sicurezza, creando un legame indissolubile fra i tratti biometrici del firmatario e il documento sottoscritto e rendendo impossibile, ad esempio, il riutilizzo della stessa firma per atti diversi.
Le particolari caratteristiche tecnologiche di iStrumentum, associate a quelle della Firma Grafometrica Notarile, sviluppate da Notartel, e unite alla certezza giuridica propria dell’intervento del notaio, rendono questo software innovativo e di utilizzo immediato, facile da attivare e sicuro per la sottoscrizione di documenti informatici, anche in casi di possibili disconoscimenti, nel pieno rispetto delle prescrizioni previste dal Garante per la protezione dei dati personali.
“Il pieno sviluppo dell’atto notarile informatico, possibile grazie a iStrumentum, rappresenta un nuovo, fondamentale passo verso la completa digitalizzazione dell’attività notarile, già prefigurando e rendendo prossime nuove possibilità come la stipula dell’atto a distanza – prosegue il comunicato – L’atto notarile informatico permetterà, inoltre, di sfruttare appieno i sistemi di conservazione a norma dei documenti, che già Notartel ha messo a disposizione dei notai e che sono considerati ‘best practice’ a livello europeo per gli standard di sicurezza e l’affidabilità nella conservazione dei database”.
“Con iStrumentum – conclude la nota – il Notariato si conferma un elemento trainante per il processo di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione, con una programmazione pienamente in linea con i dettami dell’Agenda Digitale, innovando e mantenendo allo stesso tempo intatti gli standard di sicurezza, affidabilità e tutela per il cittadino che caratterizzano da sempre la professione notarile”.