Onu, mai più voli civili “scomparsi”: aerei controllati via satellite

Le Nazioni unite firmano a Ginevra un accordo mondiale per riservare alcune frequenze delle stazioni spaziali per il controllo di rotte e velivoli. François Rancy: “Così sarà possibile il tracciamento in tempo reale”

Pubblicato il 11 Nov 2015

aereo-120717182333

Controllare in tempo reale i voli degli aeroplani in tutto il mondo, perché non debba ripetersi mai più il caso di aeroplani scomparsi dai radar, come è successo di recente nel capo dell’MH370 della Malaysia Airlines.

E’ l’obiettivo che si pongono le Nazioni Unite con la firma dell’accordo mondiale, avvenuto oggi a Ginevra, che prevede il tracciamento di tutti i voli civili grazie all’utilizzo di alcune frequenze satellitari.

“Riservare delle frequenze affinché le stazioni spaziali possano ricevere dei segnali Ads-B provenienti dai velivoli permetterà di tracciare i voli in tempo reale da tutte le parti del mondo” ha detto François Rancy, direttore dell’Istituto specializzato dell’Onu per le tecnologie dell’informazione e la comunicazione.
L’accordo, firmato alla Conferenza mondiale di radiocomunicazioni, permetterà dal 2017 di individuare la posizione di tutti gli aerei civili. Sarà comunque l’Organizzazione dell’aviazione civile internazionale a dover dare attuazione al provvedimento, in collaborazione con le compagnie aeree che dovranno equipaggiare ogni velivolo con le apparecchiature del caso.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati