Liberty Global, il gruppo europeo delle tlc controllato dal miliardario americano John Malone, ha raggiunto un accordo per comprare la britannica Cable & Wireless Communications (CWC). Lo ha annunciato Liberty Global in un comunicato. Le due aziende erano in trattative da tempo per unire le forze sfruttando la forte presenza di CWC nei Caraibi e quella di Liberty nell’America Latina.
L’acquisizione di CWC, che al London Stock Exchange ha messo a segno un +0,4%, vale 3,5 sterline o 5,3 miliardi di dollari e “aggiunge una dimensione significativa alle nostre attività in rapida crescita in America Latina e nei Caraibi”, ha spiegato Mike Fries, ceo di Liberty. Malone, presidente e azionista principale di Liberty Global con una quota del 25%, possiede il 19% di CWC successivamente all’acquisizione da parte della stessa CWC di Columbus International (gruppo delle tlc attivo nei Caraibi e nell’America Latina).
Secondo gli analisti, difficilmente l’acquisizione incontrerà ostacoli visto il sostegno di un blocco di azionisti che a sua volta possiede il 13% di CWC, un gruppo con oltre 6 milioni di abbonati e che offre servizi tv a pagamento, Internet, linee telefoniche fisse e mobili nei Caraibi, a Panama, a Monaco e alle Seychelles. Anche altri due ex executive di Columbus possiedono un pacchetto azionario pari al 23% in Cwc e sono pronti ad appoggiare la cessione a Liberty. L’operazione rappresenta una svolta per CWC, un gruppo nato intorno al 1860.
CWC è diventato una holding delle attività internazionali dopo la separazione nel 2010 delle attività caraibiche e britanniche. Queste ultime – chiamate Cable & Wireless Worldwide – furono acquisite da Vodafone nel 2012 per circa 1 miliardo di sterline. L’azienda ha mantenuto la sua quotazione a Londra ma il suo quartier generale è stato spostato a Miami (Florida) e le sue attività in Asia ed Europa furono vendute portando il suo focus sui Caraibi e sull’America Centrale. Liberty Global è separata da Liberty Broadband dello stesso Malone, azienda con una partecipazione nell’americana Charter Communications (che si sta fondendo con Time Warner Cable e sta comprando Bright House Networks).
