Sarà la prima mondovisione via satellite in Ultra HD della storia, la cerimonia di apertura della Porta Santa in programma il prossimo 8 dicembre a partire dalle ore 9,30. In occasione dell’evento – prodotto dal Centro Televisivo Vaticano, con il supporto tecnologico di Sony, Globecast e DBW Communication – Eutelsat metterà a disposizione tre satelliti ad ampia copertura (in banda C) per assicurare la distribuzione della diretta televisiva in tutto il globo nel nuovo formato Ultra HD e contemporaneamente anche nel formato HD. Un’iniziativa senza precedenti nel settore broadcast mondiale che coinvolge Eutelsat 8 West B per la copertura di Europa, Africa, Mena e Sud America; Eutelsat 113/117 West A per Nord e Sud America ed Eutelsat 172A per Asia e Oceania.
Come precisato durante una conferenza stampa che si è svolta oggi presso la Filmoteca Vaticana, il segnale Ultra HD sarà inoltre disponibile in ricezione diretta (DTH) anche via Hot Bird sul canale 4K1. Tale canale, che raggiunge milioni di abitazioni tra Europa, Medio Oriente e Nord Africa, il giorno dell’evento sarà visibile attraverso due schermi collocati presso l’atrio dell’Aula Paolo VI in Vaticano. Gli utenti italiani dotati di apparati compatibili potranno seguire la trasmissione live in Ultra HD anche attraverso Tivùsat che a partire dai giorni scorsi ha inserito stabilmente 4K1 al numero 200 della propria piattaforma. Stessa possibilità per gli abbonati di Fransat, grazie alla diretta della cerimonia sul canale Fransat Ultra HD veicolato sul satellite Eutelsat 5 West A.
Al centro dell’infrastruttura tecnologica, quattro teleporti dislocati in varie zone del mondo – le cui operazioni saranno coordinate dal teleporto Eutelsat di Rambouillet, nei pressi di Parigi – e due mezzi mobili satellitari di Globecast presenti nel TV compound in Vaticano che gestiranno l’Uplink del segnale. La compressione del segnale Ultra HD sarà realizzata con codifica Hevc attraverso strumenti di ultima generazione forniti da Ericsson e Ntt Electronics.
Imponente lo sforzo sul fronte della produzione, che sarà effettuata mediante 19 telecamere Sony unicamente in Ultra HD: il feed, convertito in simultanea in HD e in SD, alimenterà la copertura dell’evento anche in tutti gli altri formati dell’immagine. Dbw Communication supporterà la realizzazione delle riprese del Centro Televisivo Vaticano con le proprie telecamere Sony e un proprio mezzo mobile.
L’evento costituisce per Eutelsat una nuova collaborazione con il CTV dopo la diretta globale in HD realizzata lo scorso anno per la canonizzazione di Giovanni XXIII e di Giovanni Paolo II e il live in Ultra HD della cerimonia di beatificazione di Paolo VI, ricevuta presso la Galleria Vittorio Emanuele II a Milano. In questo quadro, la celebrazione dell’8 dicembre riflette l’interesse della struttura vaticana di sfruttare le tecnologie più avanzate, con l’obiettivo di offrire la migliore qualità video per un appuntamento chiave per la popolazione mondiale.
“Siamo particolarmente lieti di mobilitare le nostre risorse satellitari per contribuire a diffondere nel mondo il messaggio di Papa Francesco, consolidando la partnership con il Centro Televisivo Vaticano – sottolinea Renato Farina, amministratore delegato di Eutelsat Italia – Lo faremo a partire dalla straordinaria potenza dei satelliti Eutelsat che sono in grado di coprire l’intero pianeta e di trasmettere contemporaneamente in tutti gli standard dell’immagine televisiva a disposizione. Grazie all’apporto degli altri player tecnologici, l’iniziativa servirà a segnare un importante passo in avanti per l’affermazione della TV Ultra HD”.