Quali sono i criteri che guidano gli italiani nella scelta del posto di lavoro che vorrebbero? Come si preparano e si informano per affrontare i colloqui? Sono le domande a cui si propone di dare una risposta la prima indagine sul mercato del lavoro in Italia realizzata da Jobrapido, motore di ricerca di lavoro attivo in 58 Paesi nel mondo, che conta su oltre 20 milioni di offerte di lavoro postate ogni mese e più di 60 milioni di utenti registrati. La ricerca, realizzata a novembre su un campione di oltre 8.000 utenti iscritti alla community, è articolata su 5 aree: la scelta del posto di lavoro, i fattori chiave la guidano, la preparazione dei colloqui, gli orari e l’organizzazione e il team di lavoro ideale.
Secondo quanto emerge dalla ricerca la scelta del posto di lavoro, laddove possibile, è guidata dalla possibilità di coniugare professionalità e passione personale (30%), poi vince la prospettiva di stabilità (25%) ed equilibrio lavoro-vita privata (quasi il 24%). La retribuzione priorità solo per l’8%. Tra i fattori chiave che guidano la scelta dell’azienda a cui sottoporre la propria candidatura compaiono la posizione offerta (57%), seguita dalla vicinanza a casa (20%) e dalla buona reputazione dell’azienda (11%). Benefit e welfare aziendale sono fondamentali per il 3% del campione.
Il web è protagonista nella preparazione dei colloqui: prima di presentarsi all’appuntamento i candidati ricercano informazioni sul datore di lavoro attraverso soprattutto attraverso il sito web aziendale (46,3%) e i social media (19,3%), mentre un altro 19,3% preferisce rivolgersi ai contatti personali.
Considerando una settimana lavorativa di 40 ore settimanali, il 54,5% del campione continua a preferire 5 giorni di lavoro, mentre ben il 28,6% dichiara che non è rilevante il numero dei giorni, il 7,7% degli intervistati vorrebbe 4 giorni lavorativi ed il 9,2% 6 giorni lavorativi
Nel team di lavoro ideale, infine, una diversità culturale e di genere è importante solo per l’8% degli intervistati, così come di bassa rilevanza è un livello tecnologico uniformemente diffuso, scelto dall’1%. Ciò che è veramente importante, invece, è il livello di competenza rispetto al lavoro: il 75% ha tra i desiderata un team di lavoro davvero “capace”, il saper “fare e bene” vince su mix di età, sesso e cultura.
“L’indagine ci presenta uno spaccato caratterizzato da un grande desiderio di collegare professionalità e passioni personali, a discapito della retribuzione che è prioritaria solo per l’8% degli intervistati – afferma Rob Brouwer, Ceo di Jobrapido – Inoltre la ricerca evidenzia l’importanza della vicinanza casa-sede di lavoro per gli italiani e anche un progressivo allontanamento dal format tradizionale dei 5 giorni lavorativi. La tecnologia e internet continueranno ad assecondare questo cambiamento che però dovrà sempre contare su persone dalle competenze adeguate e ‘capaci di fare’, fattore cardine che emerge dalla nostra ricerca”.