Il Giubileo della Misericordia aperto ieri da Papa Francesco è stato la prima mondovisione via satellite in Ultra HD. Un’iniziativa senza precedenti realizzata per la cerimonia di apertura della Porta Santa e prodotta dal Centro Televisivo Vaticano, in collaborazione con Radio Vaticana e con il supporto di Sony, Globecast e Dbw Communication.
Per la riuscita delle trasmissioni sono stati fondamentali i 3 satelliti ad ampia copertura della flotta Eutelsat, che hanno consentito la distribuzione dell’evento live in modalità di visione Ultra HD. Una prova di estrema potenza e affidabilità per il trasporto di segnali così esclusivi per un evento di portata planetaria e che non ammetteva errori.
Nell’ambito delle operazioni è stato rispettata la correttezza di ciascun parametro tecnico grazie alla piena operatività del Teleporto Eutelsat di Rambouillet, nei pressi di Parigi, assieme ad altre strutture terrestri sparse nei 4 angoli del pianeta. Nelle delicate attività di controllo e gestione condotte in collaborazione diretta con il TV Compound allestito in Vaticano, sono state coinvolti oltre 100 professionisti.
Un successo possibile anche grazie alla dotazione Sony di 19 telecamere di ultima generazione, ai mezzi mobili satellitari di Globecast per la gestione dell’uplink e alla strumentazione per la codifica nello standard HEVC, messa a disposizione da NTT Electronics, Ericsson e Thomson.
Per gli utenti dotati di apparati compatibili, il segnale è stato reso disponibile sul canale Eutelsat 4K1, sulla piattaforma satellitare gratuita Tivùsat al canale numero 200 e su quella francese Fransat. Inoltre, grazie all’impiego delle risorse satellitari di Eutelsat, la diretta dell’evento è stata distribuita anche in formato HD multiaudio in tutti gli angoli del pianeta.