Riflettori di Piazza Affari puntati sul titolo di Telecom Italia. Nella giornata dell’assemblea dei soci della compagnia, iniziata alle ore 11 con il concreto rischio di muro contro muro tra Vivendi e fondi istituzionali, le negoziazioni alla Borsa di Milano sono partite con il piede sull’acceleratore.
Per tutta la mattinata sono state da subito in rialzo sia le ordinarie (+3,4%) sia le risparmio con un buon incremento del 2,7%. Subito dopo la bocciatura alla proposta di conversione delle azioni di risparmio in ordinarie, arrivata verso le 15,30, il titolo ordinario è balzato su del 4,50%, mentre le azioni di risparmio sono salite ulteriormente a 0,909 euro (+3,24%). Quest’ultime avevano chiuso la giornata di ieri in forte calo (-10,66%).
All’assemblea attualmente in corso a Rozzano (Milano) sta partecipando il 55,64% del capitale ordinario di Telecom e al centro delle discussioni, dopo la votazione sulla conversione delle azioni di risparmio in ordinarie, c’è ora l’integrazione del cda proposta da Bolloré, che prevede un aumento del numero dei consiglieri da 13 a 17.