“Il primo business plan sul piano per la banda ultralarga sarà presentato a metà o a fine gennaio”: lo ha annunciato l’Ad di Enel Francesco Starace in occasione del brindisi di Natale presso la sede di Roma della società. “Stiamo continuando a discutere con tutti i soggetti – ha aggiunto – Oggi o domani sarà apposta ufficialmente la firma dal notaio per la costituzione della newco Enel Open Fiber”, ha aggiunto Starace. Il numero uno di Enel ha annunciato che “per come è strutturato il mercato probabilmente serviranno due veicoli, per intervenire nelle zone a fallimento di mercato e in quelle dove c’è la concorrenza”.
La newco di Enel per la realizzazione della rete in fibra ottica utilizzerà la rete elettrica gestita dalla divisione Distribuzione della compagnia, e la struttura societaria sarà simile al modello Terna”. La newco, ha annunciato Starace “sarà aperta a tutti gli operatori compresa Telecom Italia”.
Il piano ultrabradband farà leva sulla sostituzione di 32 milioni di contatori: l’obiettivo è infatti proprio portare la fibra spenta fino ai contatori (ecco come). Che siano localizzati negli appartamenti o nei locali condominiali degli edifici, dunque in modalità Ftth o Fttb.