La crisi morde l’occupazione del comparto Ict. A dimostrarlo
l’ondata di scioperi di questi ultimi giorni. Ieri circa 300
lavoratori della Seat hanno manifestato in corteo a Torino dalla
sede dell’azienda fino a quella di Engineering contro "la
strategia messa in campo dall'azienda – spiegano i sindacati
– di spezzettare e distruggere l’impresa per cercare di
recuperare un po’ di soldi, infischiandosene della realtà
sociale”. Seat Pagine Gialle sta trattando con Engineering per la
cessione del ramo d’azienda Data Center. “Il progetto di
cessione del Data Center Seat ha l’obiettivo di valorizzare
l’asset del centro”, fanno sapere da Seat.
Sempre ieri i lavoratori di Eutelia hanno presidiato Piazza Monte
Citorio e incontrato il presidente della Camera, Gianfranco Fini,
che si è impegnato ad attivarsi con il governo per risolvere la
vertenza.
Infine la vicenda della Ssc, la società di servizi informatici
controllata di Telecom Italia. L’Ad Stefano Gigli ha presentato
ai sindacati un piano di rilancio che prevede investimenti per 34
milioni per il 2010-2012 e 646 esuberi, con la possibilità di
reimpiegarne 100 all’interno del Gruppo Telecom. Il piano si
inquadra nell'ambito del Piano Strategico di Gruppo presentato
alla comunità finanziaria lo scorso aprile. Ssc prevede di
contenere i servizi acquistati all'esterno e Telecom Italia ha
formalizzato la nascita dei settori dedicati alla gestione delle
attività internalizzate.