Oltre 200 milioni di utenti attivi al mese: sono i numeri di Windows 10, il nuovo sistema operativo di Microsoft lanciato a luglio e che da allora è stato installato su più di duecento milioni di dispositivi. A diffondere i dati è il colosso di Redmond, che sottolinea come il 40% degli upgrade sia avvenuto nel corso delle festività natalizie, dal Black Friday in poi. Dal lancio, secondo i dati raccolti dall’azienda, su Windows 10 gli utenti hanno trascorso finora 11 miliardi di ore. I numeri vanno oltre quelli delle previsioni annunciate dagli analisti di Net Applications, che avevano parlato di 164 milioni di dispositivi raggiunti in questo periodo dell’anno dal sistema operativo.
Secondo il gruppo si tratta dell’adozione più veloce di una versione di Windows, che segna un + 140% rispetto a Windows 7 e un + 400% rispetto a Windows 8. Offerto gratuitamente, Windows 10 ha potuto contare su una grande campagna pubblicitaria, per spingere il sistema operativo a centra l’obiettivo fissato dall’azienda: raggiungere un miliardo di utenti al massimo entro un triennio.
Stando ai dati ufficiali diffusi in precedenza da Microsoft, il sistema operativo era stato scaricato 75 milioni di volte nel primo mese dal lancio e risultava presente su 110 milioni di
dispositivi a inizio ottobre: si tratta, secondo Microsoft, della “più veloce crescita mai riscontrata da una versione di Windows”.
Ma il sistema operativo non è l’unico aspetto che ha impegnato Microsoft nell’ultimo anno: il 2015, secondo la casa di Redmond, è stato “l’anno più importante nella storia di Xbox, grazie ad un nuovo record di vendite per Xbox One” sul versante dei videogiochi.
“Ogni titolo esclusivo nella line-up di Xbox One per il 2015 – sottolinea Microsoft – (‘Halo 5: Guardians’, ‘Rise of the Tomb Raider’, ‘Forza Motorsport 6’ e ‘Gears of War: Ultimate Edition’) ha venduto più di un milione di unità”, mentre “il numero di utenti Xbox One che hanno giocato a titoli di Microsoft Studios è più che raddoppiato rispetto al 2014”.