I saldi invernali sono ormai iniziati in tutta Italia, e oltre che nei punti vendita tradizionali viaggiano sempre di più anche online, dove spesso le occasioni sono più “ghiotte” e si possono concludere affari più convenienti. “La piazza online – avverte Stefania Grava, responsabile del settore commercio del Movimento difesa del cittadino in Friuli Venezia Giulia – offre il vantaggio di avere una maggiore scelta e convenienza, ma anche il consumatore più esperto deve fare attenzione a chi sfrutta il web per operare truffe e raggiri”.
Per affiancare i consumatori che hanno deciso di approfittare dei saldi per fare acquisti via Internet l’associazione ha stilato un decalogo per “comprare sicuri”, e ha attivato lo sportello “Pronto saldi 2016” sul proprio portale. Ecco le regole a cui attenersi:
– Digitare le giuste parole chiave, accertandosi che la ricerca conduca al sito diretto o a siti autorizzati alla vendita di quello che si sta cercando: anche gli autori di truffe, infatti, sfruttano indicizzazioni e campagne ad hoc per posizionarsi sui motori di ricerca.
– Leggere sempre le informazioni del prodotto anche sul web. Su Internet non si possono leggere le etichette, e per questo è importante che le descrizioni degli articoli siano complete ed esaustive
– Prestare attenzione alle foto: devono essere di buona qualità e inquadrare il prodotto nel suo complesso, non soltanto del brand.
– Valutare da chi si acquista. E’ importante verificare sia da chi si sta effettivamente acquistando sia da chi proviene il prodotto. Esistono molti siti che rilasciano certificazioni di qualità e sicurezza a società di e-commerce.
– Verifica che il saldo sia effettivo. Controllare sempre il prezzo originario del prodotto, la percentuale di sconto e il prezzo scontato.
– Attenzione ai costi aggiuntivi e alla qualità. Gli sconti più alti, quelli che arrivano o vanno oltre il 60%, potrebbero nascondere prodotti di minore qualità o addirittura falsi. Attenzione anche alle spese di spedizione e alle imposte, che possono far lievitare il prezzo iniziale: un sito affidabile dà con chiarezza questo tipo di indicazioni.
– Come reclamare. In caso di prodotto danneggiato o non conforme, il venditore ha l’obbligo di eseguire la riparazione o provvedere alla sostituzione del capo o al rimborso. In caso di prodotti non richiesti, il consumatore non deve mai pagare nulla.
– Esercitare il diritto di recesso. L’acquirente ha 14 giorni dalla consegna per ripensarci e restituire quanto acquistato online. Lo stabilisce il nuovo Codice del Consumo. Ma è necessario verificare sempre sul sito le indicazioni del venditore sul recesso.
– Pagare in sicurezza. Dalle carte di credito ai bonifici, l’importante è usare una connessione protetta, verificare che l’indirizzo web inizi per https (non http) e accertarsi che durante la transazione in basso a destra della finestra compaia l’immagine di un lucchetto.
– Tutelare la privacy. Controllare che sul sito sia presente l’informativa dedicata alla privacy, obbligatoria per i venditori e-commerce, con le modalità di trattamento e l’eventuale trasmissione a terzi delle informazioni personali. E rilasciare soltanto i dati strettamente necessari per la transazione e la consegna dei beni.