Un milione di dollari di salario, più un premio azionario di 20 milioni di dollari e un bonus da 4 milioni. Sono i compensi, secondo quanto risulta da un documento depositato ieri sera presso la Securities and exchange commission, ricevuti nell’anno fiscale che si è concluso a settembre da Luca Maestri, in Apple dal marzo 2013 e promosso a direttore finanziario dal maggio 2014.
Una cifra con la quale l’ex direttore finanziario di Xerox ha incrementato dell’81% i guadagni registrati nell’anno fiscale precedente, e ha più che doppiato i compensi ricevuti dal Ceo, Tim Cook, che ha registrato entrate per 10,3 milioni di dollari, anche lui in crescita rispetto ai 9,2 dell’anno precedente. Nel caso di Cook due milioni sono le entrate dovute al salario (erano 1,75 un anno prima), e otto milioni sono riconducibili ai bonus, senza premi in azioni.
Il “premio” di 4 milioni di dollari ricevuto da Maestri, con un passato da direttore finanziario anche in Nokia Siemens Networks e un ventennio trascorso in General Motors, è stato corrisposto nella stessa misura a tutti e quattro i top manager che rispondono direttamente a Cook.
Il titolo Apple ha chiuso ieri in calo dell’1,96% a 100,70 dollari, minimi dell’ottobre 2014, ma durante le contrattazioni il titolo era sceso sotto i 100 dollari per la prima volta dal 24 agosto, con il gruppo soffre per i timori di un taglio alla produzione di iPhone 6s e 6s Plus.