Le spese sanitarie entrano nel 730 precompilato. Per fare fronte ai ritardi nella trasmissione da parte di medici e farmacisti, l’Agenzia delle entrate ha spostato al 9 febbraio il termine ultimo per la comunicazione. I dati confluiranno tutti nel Sistema tessera sanitaria e quindi dal giorno successivo sarà possibile consultarli online tramite l’accesso alla propria area riservata presente nel Sistema. In questo modo ci si potrà anche opporre, per questioni di privacy, al loro utilizzo diretto da parte dell’Agenzia.
Dal 10 febbraio al 9 marzo 2016 l’utente potrà accedere all’area personale del portale Sistema Tessera Sanitaria all’indirizzo: http://sistemats1.sanita.finanze.it/wps/portal/portalets/home. L’accesso è possibile tramite tessera sanitaria- carta nazionale dei servizi oppure utilizzando le credenziali Fisconline rilasciate dall’Agenzia delle entrate. L’accesso consente di consultare l’elenco delle spese sanitarie effettuate.
Il servizio permette anche di opporsi all’uso diretto da parte dell’Agenzia delle entrate delle spese effettuate, una possibilità prevista per tutelare la privacy ma non nei confronti del Fisco ma dei familiari a carico ai quali, magari, non si vuole far sapere di aver sstenuto qualche tipo di spesa medica.
Per evitare l’inserimento nel 730 è possibile opporsi all’utilizzo compilando una specifica richiesta sul modello reperibile on line sul sito Tessera Sanitaria. Sarà possibile anche comunicare l’opposizione telefonando a un centro di assistenza multicanale (848.800.444 da fisso, 0696668907 da cellulare, +39 0696668933 dall’estero).