La cura Zuckerberg fa bene a WhatsApp: la chat acquistata due anni fa da Facebook ha un miliardo di utenti attivi al mese. Ogni giorno sulla chat viaggiano 42 miliardi di messaggi, 250 milioni di video, oltre un miliardo e mezzo di foto. I gruppi di conversazione sono un miliardo. La piattaforma supporta 53 lingue e sta assumendo 57 ingegneri.
“Vuol dire che quasi una persona su sette sulla Terra usa WhatsApp ogni mese per restare in contatto con i propri cari, amici e familiari – scrive il team di Whatsapp sul blog aziendale – Che si tratti di condividere informazioni vitali durante un disastro naturale o una emergenza sanitaria, di darsi appuntamento, di far crescere una piccola azienda. Siamo onorati di far parte di ciò che le persone stanno facendo per rendere la loro vita e la vita di coloro che le circonda migliore”.
Si tratta di un traguardo importante per la piattaforma: gli utenti sono più che raddoppiati da quando è stata acquisita da Facebook, a febbraio 2014, per 19 miliardi di dollari, uno dei matrimoni più costosi nella storia della Silicon Valley. Lo sottolinea Mark Zuckerberg con un post in cui si congratula con i creatori della chat, Jan Koum e Brian Acton, e in cui ricorda che da poco Whatsapp è tornata gratis per tutti. Zuckerberg ribadisce pure che arriveranno servizi per far comunicare persone e imprese. Insomma niente pubblicità ma comunque un modo per monetizzare il miliardo di utilizzatori.
E nel “club da un miliardo di utenti” entra anche Gmail, la posta elettronica di Google. E’ il settimo prodotto di Google a centrare questo obiettivo dopo Android, Chrome, Maps, Search, YouTube e Play Store.