La giapponese Sharp ha concesso alla Hon Hai (Foxconn) il diritto di prelazione nelle trattative di acquisizione. Lo ha riferito il presidente del colosso taiwanese Terry Gou, al termine di colloqui durati 9 ore a Osaka, spiegando che le due società di elettronica puntano a raggiungere un accordo entro fine febbraio.
Hon Hai ha offerto 700 miliardi di yen (5,35 mld di euro) per rilevare le attività di Sharp, più del doppio della proposta della Network
Corporation, una cordata promossa dal governo nipponico. Se concluso, l’affare rappresenterebbe la maggiore acquisizione di
una azienda giapponese da parte di una società estera.
Il gruppo taiwanese, conosciuto con il nome Foxconn, è specializzato nell’assemblaggio di componenti utilizzate per gli iPhone della Apple, e collabora con la stessa Sharp nella produzione di schermi Lcd, nello stabilimento giapponese di Osaka. L’operazione potrebbe inserirsi nella ricerca che Apple sta facendo sui mercati per display flessibili. Già nel 2012 Foxconn tentò di rilevare il 10% del capitale di Sharp, ma la trattativa fallì a causa del repentino calo del valore dei titoli in Borsa. Oggi le azioni Sharp hanno chiuso con un rialzo del 10% a Tokyo, anticipando l’annuncio delle parti, dopo un balzo del 17% il giorno precedente.