Con il diffondersi di Netflix iniziano a emergere anche tutti gli stratagemmi dei cybercriminali per aggirarne i sistemi di sicurezza e immettere sul mercato abbonamenti al servizio di streaming video a prezzi ridotti, o per sfruttare l’appeal del brand statunitense per irretire gli utenti e introdurre sui loro virus e malware.
A evidenziare questi sistemi è un nuova ricerca di Norton by Simantec, che illustra alcune delle principali strategie messe in pratica dagli hacker per realizzare i loro propositi illegali.
Due i metodi di attacco rilevati dal security response team di Symantec/Norton: nel primo caso, gli utenti sono invogliati a cliccare su finti messaggi pubblicitari, o in alcuni casi su offerte che promettono l’accesso gratuito o a prezzi ridotti a Netflix. Cliccando sul link proposto dai cybercriminali, però, si dà il via al download di un malware che infetta il loro computer e prende di mira le informazioni bancarie presenti sul dispositivo.
Il secondo metodo di attacco consiste nel tentativo di carpire le credenziali di accesso al servizio di streaming online utilizzando campagne di phishing che reindirizzano l’utente a una pagina simile a quella autentica, dalla quale accedere al servizio utilizzando i propri dati, informazioni personali e dettagli della carta di credito.
“Il successo di questa e altre campagne di malware e phishing – si legge in una nota di Norton/Symantec – dimostra una certa mancanza di consapevolezza degli utenti, che spesso sottovalutano l’importanza di scaricare applicazioni e software unicamente da fonti ufficiali”.