Sono più di 6.000 i canali Tv trasmessi dalla flotta Eutelsat. Alla base del risultato c’è la continua crescita nei mercati emergenti, come il caso di Medio Oriente e Africa dove si concentra un terzo dei canali veicolati dai satelliti Eutelsat. In particolare, questi vettori diffondono la metà dei 1.136 canali attivi nell’Africa sub-sahariana e 2 canali su 3 presenti nella regione mediorientale, soprattutto attraverso la popolare posizione a 7/8° Ovest che si è arricchita di altri 80 canali grazie all’arrivo Eutelsat 8 West B ad ottobre 2015.
Un altro fattore chiave è legato alla vastità di posizioni orbitali video garantite in diverse regioni del mondo, che si riflette nel numero record di 50 piattaforme Pay e Free diffuse attraverso la flotta Eutelsat, composta da satelliti ad alte prestazioni e con alto potenziale di crescita. L’Africa – alle prese con il passaggio al digitale – rappresenta la regione più dinamica: negli ultimi 12 mesi, infatti, 6 piattaforme hanno lanciato o ampliato le loro attività sulle posizioni faro a 7° Est, 16° Est e 36° Est.
Nel computo anche gli oltre 2.200 canali in chiaro, che fanno di Eutelsat la compagnia che trasmette il maggior numero di canali gratuiti. E le nuove iniziative in cantiere nel 2016 daranno ulteriore visibilità all’offerta di contenuti free, come sul versante di Hot Bird – a 13° Est – che offre più di 400 canali televisivi gratuiti tra Europa, Nord Africa e Medio Oriente.
In prospettiva, Eutelsat continuerà a sostenere lo sviluppo nei mercati maturi rafforzando le partnership nelle regioni in crescita, tra le quali anche l’America Latina che si prepara all’arrivo dei nuovi satelliti Eutelsat 117 West B e Eutelsat 65 ovest A. I canali in Alta Definizione sono il 12% del totale, dato in progressivo aumento soprattutto in Europa e in Medio Oriente. Il prossimo step è l’Ultra HD che rappresenta il driver di crescita per il futuro. Eutelsat ha già testato la filiera trasmissiva nel nuovo standard iniziando la diffusione dei primi canali commerciali Ultra HD in Russia ed Europa.
“Il broadcasting è il fulcro del Dna di Eutelsat – commenta Michel Azibert, Commercial and Development Director di Eutelsat – Abbiamo investito e sviluppato posizioni video in tutto il mondo, guidando la transizione verso nuovi formati e velocità di compressione, abbiamo collaborato con i broadcaster leader per le pay-Tv e i canali in chiaro e stiamo costruendo soluzioni che siano al passo con i cambiamenti dei modelli di visione. Nel contesto in continua evoluzione della distribuzione dei contenuti video, siamo motivati più che mai a sostenere i broadcaster nel migliorare il loro rapporto con i telespettatori ed espandere sempre di più la loro audience. Superare il traguardo dei 6.000 canali segna per noi un nuovo record e riflette la nostra determinazione a diventare la prima scelta per la comunità dei broadcaster”.
Eutelsat ha anche reso noti i dati finanziari. Nel primo semestre 2015-2016 il gruppo ha totalizzato un utile netto in crescita del 17% a 188 milioni di euro. Eutelsat ha inoltre confermato i target di crescita del suo giro d’affari nell’intero esercizio, ora previsto nella parte piu’ bassa della forchetta del 2-3% annunciata precedentemente. Nel semestre il gruppo ha aumentato il fatturato del 7,1% a 774,4 milioni di euro.