Vivendi si rafforza nel capitale di Telecom Italia. Dopo aver comunicato a metà gennaio di detenere il 21% della compagnia telefonica, il gruppo francese ha annunciato in un documento inviato alla Sec, l’ente federale statunitense che vigila sulla borsa, di aver raggiunto una partecipazione del 22,8%.
Nel documento si sottolinea che fra il 16 e il 19 febbraio Vivendi ha acquistato altre 190,2 milioni di azioni ordinarie Telecom Italia, attraverso operazioni sul mercato o con operazioni off-market, spendendo complessivamente 161,4 milioni di euro.
La mossa è piaciuta alla Borsa: il titolo ha chiuso a +5,55% a 0,9035 euro).
L’ascesa di Vivendi”conferma la strategia dell’azionista di riferimento” del gruppo italiano, commenta l’Ad di Telecom Italia Marco Patuano. “Bene – ha aggiunto il manager a margine del World Mobile Congress di Barcellona – non cambia la situazione dell’azionista di riferimento”.
L’annuncio dell’operazione avviene a pochi giorni dalla presentazione dei conti del 2015 e del piano triennale 2016-2018, durante i quali Vivendi ha ribadito di essere un socio di lungo termine di Telecom Italia, dopo aver proposto con successo nello scorso dicembre la presenza di quattro suoi rappresentanti nel consiglio di amministrazione dell’ex-monopolista telefonico.
L’investimento in Telecom Italia, secondo la strategia dei francesi, costituisce un’opportunità per Vivendi di essere presente e svilupparsi inel mercato italiano, in cui l’appetito per contenuti di qualità è molto forte.
Non è un caso che in questi giorni, in cui ha accresciuto la quota in Telecom Italia, Vivendi sia sotto sotto i riflettori anche per le voci di un interesse per Mediaset Premium.