MOBILE

Il 5G ha già un concorrente e si chiama wi-fi

Per i consulenti svedesi di Northstream la tecnologia “senza fili” cattura il 70% del traffico dati in arrivo dagli smartphone. E sarà sempre più usato da consumatori, enti pubblici e operatori mobili

Pubblicato il 25 Feb 2016

wifi-140905130015

Il wifi sarà il più grande concorrente del 5G: secondo quanto ha dichiarato l’esperto di mercato Bengt Nordström al Mobile World Congress di Barcellona, il wifi rappresenta la più grande tecnologia concorrente per lo standard mobile di nuovissima generazione.

“Il wifi sta catturando il 70% del traffico dati che arriva dagli smartphone e ci sono alcuni mercati dove si può usare senza problemi la connettività mobile solo basandosi sul wifi“, ha indicato Nordström, Ceo della società svedese di consulenza sul mercato telecom Northstream, in un’intervista col sito Total Telecom.

Per esempio, il Voice over wifi sta diventando uno strumento sempre più utilizzato dagli operatori mobili per migliorare le prestazioni delle connessioni indoor e ha costi inferiori rispetto alle reti cellulari, il che lo rende una scelta ovvia per gli enti locali che vogliono offrire accesso a Internet mobile gratuito nelle aree pubbliche.

Inoltre, la Wifi Alliance sta promuovendo lo standard Hotspot 2.0, noto anche come Wifi Certified Passpoint, che permette ai device di connettersi automaticamente alle reti wifi.

Nordström ha proseguito con altri esempi di come il wifi sia una tecnologia sempre più essenziale per la connettività mobile; per esempio, il wifi è al centro del servizio mobile di Google Project Fi.

La percezione oggi è che le reti wifi non siano così affidabili o capillari come le reti cellulari, ma secondo Nordström vi saranno notevoli miglioramenti di qui al 2020, l’anno in cui è atteso il lancio delle prime reti 5G.

C’è anche da considerare che le stesse tecnologie che aiutano a migliorare il throughput per la telefonia cellulare – come Mimo – si possono applicare alle reti wifi.

Infine, a gennaio la Wifi Alliance ha intensificato le sue iniziative nel campo della Internet of Things presentando HaLow (nome commerciale per IEEE 802.11 ah), lo standard wifi per i terminali che operano su frequenze inferiori a 1-GHz, pensato per tutti i device smart, dagli elettrodomestici intelligenti ai wearables. “Il 5G dovrà vedersela con la concorrenza del wifi“, ha concluso Nordström. “Il wifi è un forte competitor per la connettività cellulare”.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

EU Stories - La coesione innova l'Italia

Tutti
Iniziative
Video
Analisi
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia
Iniziative
Parte la campagna di comunicazione COINS
Interviste
Marco De Giorgi (PCM): “Come comunicare le politiche di coesione”
Analisi
La politica di coesione europea: motore della transizione digitale in Italia
Politiche UE
Il dibattito sul futuro della Politica di Coesione
Mobilità Sostenibile
L’impatto dei fondi di coesione sul territorio: un’esperienza di monitoraggio civico
Iniziative
Digital transformation, l’Emilia-Romagna rilancia sulle comunità tematiche
Politiche ue
Fondi Coesione 2021-27: la “capacitazione amministrativa” aiuta a spenderli bene
Finanziamenti
Da BEI e Banca Sella 200 milioni di euro per sostenere l’innovazione di PMI e Mid-cap italiane
Analisi
Politiche di coesione Ue, il bilancio: cosa ci dice la relazione 2024
Politiche UE
Innovazione locale con i fondi di coesione: progetti di successo in Italia

Articoli correlati