Sperimentare l’interconnessione IP tra i due operatori di rete mobile, e consentire alla clientela di effettuare chiamate utilizzando la tecnologia VoLte (Voice over Long Term Evolution) e scambiarsi messaggi con gli standard Rcs (Rich Communication Suite services). E’ questo l’obiettivo dell’accordo appena annunciato da Tim e Vodafone Italia.
Grazie alla tecnologia VoLte, si legge in una nota delle due società, i clienti Tim e Vodafone Italia potranno beneficiare di una qualità audio più nitida e definita, di una riduzione del setup di chiamata e, grazie agli standard Rcs, della condivisione di video, immagini, mappe e file durante le chiamate.
L’interoperabilità VoLte/Rcs tra Tim e Vodafone Italia rappresenta “un importante passo nel dare ulteriore impulso al valore dell’innovazione su reti mobili – prosegue il comunicato – volto a garantire la massima qualità, privacy e sicurezza sui contenuti scambiati tra la clientela dei rispettivi operatori di telecomunicazione”.
“Il lancio del VoLte sul mercato italiano è valorizzato da questa iniziativa che mostra il continuo impegno di Tim nella ricerca e nell’innovazione – spiega Mario di Mauro, direttore Strategy & innovation di Tim – volto a stimolare la crescita di nuovi mercati fondamentali per le Telco, fornendo servizi sempre più evoluti in grado di offrire al cliente finale una qualità molto elevata e una user experience semplice e avvincente”.
“Vodafone Italia è impegnata a promuovere l’utilizzo di tecnologie di comunicazione che impieghino standard aperti e interoperabili al fine di massimizzare la portata e la facilità di utilizzo dei migliori servizi sul mercato – sottolinea Fabrizio Rocchio, direttore Technology di Vodafone Italia – Grazie a questa iniziativa, i clienti Vodafone che già utilizzano la tecnologia VoLte e le app Call+ e Message+ basate su Rcs, potranno impiegarle per comunicare con i clienti di altri operatori”.