“Con il ddl sull’audiovisivo si interviene sulle risorse e nella valorizzazione dei diritti. Con Franceschini abbiamo deciso di muoverci insieme per chiedere un tavolo tra produttori e broadcaster”. Lo ha detto il sottosegretario al ministero allo Sviluppo Economico, Antonello Giacomelli, intervenendo agli stati generali dell’animazione italiana che si sono svolti questa mattina all’Anica.
Al tavolo di confronto “possiamo affrontare temi come le quote e i diritti”, ha aggiunto. Secondo lui “abbiamo l’obbligo di cogliere questa opportunità, chiediamo alla Rai di recuperare una centralita’ che negli ultimi decenni non ha avuto. Con la nuova guida che c’e’ ora nell’azienda pubblica si puo’ fare questo passo avanti. Per il sottosegretario il settore “deve acquisire la forza industriale necessaria per essere competitivo, anche favorendo ogni processo di coproduzione e scambio con gli altri paesi”.
Giacomelli ha anche accennato al rapporto con gli over the top: “Abbiamo incontrato rappresentanti di Google, Facebook, Netflix. Ho trovato ovunque grande disponibilità a parlare di impegni nel rispetto della creatività italiana. Secondo me si deve parlare di impegni e non di oneri”.
Tra gli altri interventi di oggi nell’incontro promosso da Cartoon Italia e Asifa Italia in collaborazione con Anica, ci sono stati quelli di Luigi De Siervo, amministratore delegato di Raicom, di produttori come Francesca Cima e Luciano Stella, del commissario Agcom, Antonio Nicita, del direttore generale del ministero delle Attivita’ Culturali e Turismo, Nicola Borrelli, e di Antonio Campo Dall’Orto, direttore generale della Rai.