Ibm ha annunciato un nuovo software e nuovi servizi che aiuteranno
i fornitori di servizi di comunicazione (Csp) mobili ad analizzare,
gestire e mantenere i dati critici e le risorse fisiche nelle
stazioni radio base presidiate, non presidiate e remote, per
snellire le attività operative e prendere decisioni di business
informate. La nuova offerta consente ai Csp mobili e ai fornitori
di strutture per le stazioni radio base di controllare e ridurre i
costi, migliorando al contempo il servizio per gli utenti
mobili.
Tra il 60 e il 90 percento dell’utilizzo di energia dei Csp
riguarda la rete mobile. Senza una corretta gestione e manutenzione
della rete e dei suoi asset, i Csp non dispongono di visibilità e
controllo su un aspetto significativo della loro attività che
influisce sulla disponibilità di rete, sulla soddisfazione del
cliente e sulla qualità del servizio.
Le infrastrutture passive delle stazioni radio base (componenti non
radio, tra cui riscaldamento, aerazione e condizionamento
dell’aria, elettricità e alimentazione, potenza di riserva,
batterie, tralicci e antenne) sono state tradizionalmente gestite
in modo indipendente dai più ampi obiettivi di business e
operativi delle organizzazioni. Prima d’ora, i Csp non avevano la
visibilità né una conoscenza approfondita di questa
infrastruttura passiva, e dei suoi effetti sulla qualità della
rete e sui costi operativi. Di norma, in caso di malfunzionamento
delle apparecchiature correlate alla stazione radio base, un
tecnico deve recarsi sul posto, valutare il problema e stabilire
quali materiali e riparazioni sono necessari, quindi ritornare con
gli strumenti per risolvere il problema.
Ibm Intelligent Site Operations consente ai tecnici di
diagnosticare, e spesso risolvere, i problemi senza recarsi sul
posto, riducendo le uscite, i costi di manodopera e di carburante e
le emissioni di Co2. L’aspetto più importante è che la nuova
offerta di Ibm integra l'infrastruttura passiva delle torri di
telecomunicazioni con la rete attiva di un’organizzazione per
monitoraggio, gestione e controllo continui, end-to-end, di tutti
gli asset fisici e digitali e delle attività operative. Le
funzionalità di analitica avanzata presenti nella soluzione
aiutano i Csp a convertire i dati in tempo quasi reale in un
migliore processo decisionale.
"Ibm aiuta i clienti ad acquisire il controllo delle loro
strutture e dei loro asset remoti, per migliorare le attività
operative e i servizi, ridurre i costi operativi ed energetici,
aumentare il flusso di ricavi e gestire al meglio la propria
impronta energetica – spiega Scott Stainken, general manager,
Global Telecommunications Industry, Ibm -. Intelligent Site
Operations è un altro esempio del modo in cui Ibm aiuta i clienti
a gestire intelligentemente le risorse critiche in tutta
l’impresa, al di là della loro ubicazione, per prendere
decisioni di business migliori e tenere sotto controllo i
costi”.
Kentrox, un Business Partner Ibm, è un innovatore nel
monitoraggio, gestione e controllo dei siti, nonché un elemento di
supporto chiave della soluzione Ibm Intelligent Site Operations.
Kentrox e Ibm aiutano i Csp riducendo i costi di rete e di
gestione, migliorando al contempo le prestazioni della rete.
“Inserire intelligenza nella gestione delle stazioni base remote
non serve solo a snellire le attività operative dei Csp – spiega
Ben Stump, chief technology officer alla Kentrox -. Ibm Intelligent
Site Operations consente ai nostri clienti di condurre
un’analitica predittiva dei dati e delle informazioni raccolti
dai siti remoti, per rilevare i problemi in modo proattivo, ridurre
le interruzioni di rete e fornire un servizio continuo ai
clienti”.