Circa 15mila preordini in 10 minuti e 12 milioni di dollari incassati. Che la realtà virtuale avesse attirato l’attenzione dei consumatori lo si era capito già dalla prima giornata inaugurale del Mobile World Congress di Barcellona, ma probabilmente nemmeno il più ottimista dei dipendenti di Htc si aspettava un risultato così incoraggiante per il Valve Vive.
Venduti 25 visori al secondo – Il visore sviluppato dalla società di Taiwan ha registrato circa 15mila ordini nei primi 600 secondi di prevendita, iniziata il 29 febbraio. In media 25 headset ordinati ogni secondo e, calcolando il prezzo base della versione base (800$), un incasso complessivo da 12 milioni. A darne la notizia è stato su Twitter Shen Ye, uno degli sviluppatori del sensore per la realtà virtuale. La compagnia, che inizierà a spedire gli headset in aprile, non ha smentito il tweet, limitandosi ad affermare di non avere “nessun commento” da aggiungere.
Bocche cucite dalla rivale Oculus – Se volente o nolente, un dato sui preordini degli Htc Valve Vive è saltato fuori, dal fronte rivale della Oculus, sviluppatrice degli Oculus Rift in prevendita da alcune settimane, tutto tace. La società, di cui è proprietaria Facebook, non ha infatti fornito ancora alcuna informazione sull’andamento delle vendite anticipate.
Le spedizioni dei device firmati Oculus partiranno in aprile, proprio come quelli di Htc. La partita sulla realtà virtuale inizia insomma a scaldarsi.