Sciopero dei mezzi? Da Scooterino un passaggio gratis

Iniziativa congiunta della startup di ride-sharing e Moovit. Alternativa ai mezzi pubblici in occasione della mobilitazione prevista per venerdì prossimo

Pubblicato il 16 Mar 2016

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Un passaggio gratis in scooter durante lo sciopero dei mezzi previsto per venerdì prossimo a Roma. L’iniziativa lanciata da Moovit, community online dedicata agli utenti del trasporto pubblico, e Scooterino, startup di ride-sharing attiva a Roma da settembre 2015, punta a offrire ai cittadini della Capitale un’alternativa ai mezzi pubblici in occasione del prossimo sciopero.

Come richiedere il passaggio gratis – Le due società collaboreranno infatti per supportare i cittadini romani in occasione della mobilitazione del trasporto pubblico prevista tra 2 giorni. Gli utenti Moovit che scaricano o utilizzano per la prima volta l’app Scooterino potranno infatti richiedere un passaggio gratis. Basterà inserire al momento della registrazione il codice “MOOVIT”, che sarà utilizzabile per l’intera giornata del 18 marzo. “Moovit è un partner di grande rilievo per la nostra app, che vuole migliorare l’esperienza di chi si muove su Roma con spirito giovane e dinamico – afferma Oliver Page, fondatore della Startup Scooterino. –. Con questa promozione in occasione dello sciopero dei mezzi, siamo certi di fornire un servizio utile alla Capitale, contribuendo allo sviluppo qualitativo della vita del territorio”.

Utenti sempre informati durante lo sciopero – Il portale di Moovit aggiornerà inoltre gli utenti nel corso della giornata di venerdì con informazioni e notizie certificate nella sezione avvisi della app. “Scooterino è una start up giovane, dinamica e in forte crescita, che condivide con noi la mission di migliorare la mobilità dei suoi utenti nel rispetto dell’ambiente – spiega Samuel Sed Piazza, country manager per l’Italia di Moovit – Per tutta la giornata del 18 marzo gli utenti Moovit a Roma potranno condividere un passaggio su uno scooter per raggiungere il posto di lavoro o di studio, senza gravare sulle condizioni del traffico cittadino e contribuendo a diminuire il disagio per la mobilità della Capitale”.

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